Droga: altra morte per overdose, è allarme
E’ allarme per lo spaccio di sostanze stupefacenti in Valle d’Aosta. Gazzetta Matin dedicò il titolo di apertura della prima pagina del numero del 21 marzo scorso sul fenomeno, sempre più preoccupante, sia ad Aosta che in media e bassa Valle, che – tra l’altro – all’alba del 22 febbraio scorso aveva già portato i carabinieri ad arrestare ben sei componenti di una banda di albanesi residenti a Châtillon dedita allo spaccio in particolare di cocaina.Un flusso, quello della droga in Valle d’Aosta, che pare inarrestabile, e che dopo la morte di David Jean Laurent Pezzana, il neo papà deceduto il 22 aprile, ieri notte – giovedì – ha causato un altro decesso. Si tratta di un 38enne di Venezia domiciliato in Valle, Marco Vielmo, lavoratore stagionale trovato morto per overdose in un’abitazione di Chamois: i carabinieri giunti sul posto, hanno trovato a terra la siringa dell’ultima dose fatale, verosimilmente di eroina.Nel frattempo ci sono novità sul decesso del già citato David Jean Laurent Pezzana, il 31enne di St-Vincent – piccolo artigiano e organizzatore di eventi in media e bassa Valle – trovato morto sul divano di casa sulla collina della cittadina termale dopo aver festeggiato la nascita di sua figlia.Da quanto appreso, al termine di indagini partite dall’analisi dei telefoni della vittima, i carabinieri di St-Vincent Châtillon hanno identificato e denunciato gli spacciatori che – nel pomeriggio di giovedì 21 aprile – vendettero le dosi fatali di droga a Pezzana, sceso a Torino insieme a un amico. Si tratta di G.B. e di K.M., entrambi clandestini pregiudicati senegalesi: i due erano pusher di crack, eroina e cocaina sulla piazza del capoluogo piemontese.(pa.ba.)