NUV, Milanesio: per orgoglio civico, amministratore anche gratis
Stuzzicato dal Movimento 5 Stelle, che in Consiglio regionale ha chiesto alla giunta se non fosse il caso di liquidare la società NUV e sollecitare l’amministratore unico a rinunciare al compenso di 90 mila euro lordi all’anno (vedasi articolo: Nuova Università, nessun ritardo nei lavori), Bruno Milanesio non ha fatto attendere la sua risposta. L’amministratore unico di NUV scrive: «la mia disponibilità ad accettare, a titolo gratuito, l’eventuale rinnovo dell’incarico di amministratore di NUV, non è affatto un ammiccamento alla paranoia demagogico-pauperista della Casaleggio Assiciati. E nulla vuole concedere al vezzo di mettere alla gogna gli amministratori pubblici regionali raffigurati a stregua di inetti percettori a sbafo di sontuose prebende. In realtà obbedisce soltanto ad una sorta di “orgoglio civico”, forse un po’ sabaudo e demodé: quello di non lasciare a metà del guado un impegno assunto. Per tanto non mi sento affatto un “benefattore dell’umanità”: sono semplicemente un coriaceo settantenne non ancora rincitrullito che – se richiesto – accetterebbe di continuare, questa volta a titolo gratuito, un servizio alla propria comunità per l’affermazione di un progetto nel quale ha creduto e crede fortemente».«Del resto – conclude Milanesio nella sua nota – l’uomo non vive di solo pane e, come ce la cantano Morandi, Tozzi e Ruggeri: “Si può dare di più senza essere eroi”».(re.newsvda.it)