Droga: denunciato un richiedente asilo
Il campanello d’allarme della droga tra i migranti ha iniziato a suonare già nei mesi scorsi in diverse regioni italiane. Nelle settimane scorse, lo stesso campanello d’allarme sembra essere suonato anche in Valle d’Aosta, a seguito di un’operazione compiuta dalla Guardia di Finanza, che ha sorpreso alla stazione ferroviaria di Verrès due richiedenti asilo ospitati ad Aosta in possesso di trentina di grammi di marijuana il primo (denunciato per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio) e di una manciata di “erba” il secondo (segnalazion eamministrativa). Insomma, pur non dovendo assolutamente generalizzare, alcune criticità nella gestione del servizio di accoglienza dei richiedenti asilo nella nostra regione paiono in qualche modo emergere, anche sulla scorta di quanto pubblicato lunedì scorso, 30 maggio, proprio da Gazzetta Matin, relativamente a una doppia scazzottata avvenuta tra migranti in una struttura di accoglienza a St-Christophe e in un parcheggio al di fuori di un esercizio commerciale a Morgex. Nel primo caso, gli uffici di prefettura della Regione si sono visti costretti a disporre il decreto di revoca dell’ospitalità nei confronti del richiedente asilo protagonista della condotta violenta, nel secondo caso tutto è finito in mano alla Questura di Aosta, con tanto di denuncia e controdenuncia da parte dei migranti protagonisti della zuffa, uno tra l’altro finito in ospedale per essere medicato. Richiedenti asilo che, pur trovandosi a Morgex, da quanto appreso non erano ospitati a Morgex, bensì a Châtillon. E poi c’è l’accattonaggio fuori da alcuni esercizi commerciali. Un fenomeno segnalato più volte, che in certi contesti pare proprio aver coinvolto anche alcuni richiedenti asilo. Tutti i dettagli sul numero di Gazzetta Matin in edicola questa settimana.(pa.ba.)