Cadono in tre in un crepaccio, muore piemontese
Un’altra vittima in montagna. Un alpinista è morto e due sono rimasti feriti oggi, domenica 14, dopo essere caduti in un crepaccio sul ghiacciaio Indren, nel massiccio del Monte Rosa, a 3.400 metri di quota. La vittima è Carlo Revel Chion, 61 anni, di Chiaverano, titolare insieme al fratello della storica distilleria I tre procedevano in cordata e sono caduti nel crepaccio terminale del ghiacciaio, in fondo al canale sotto la capanna Gnifetti, strisciando per circa duecento metri. L’incidente è accaduto nelle prime ore della mattinata. Sul posto è intervenuto il Soccorso alpino valdostano, con le guide e due elicotteri e il personale medico del 118. Le condizioni di Carlo Revel Chion sono apparse subito molto gravi. Era incosciente. Con lui, padre e figlio, di 54 e 16 anni, anch’essi di Chiaverano e tutti e tre sono stati trasportati all’ospedale Parini di Aosta. Carlo Revel Chion è morto poco dopo il ricovero a causa di un trauma cranico e vari altri traumi. Dimesso nel pomeriggio il 16enne mentre è ancora in osservazione il padre di quest’ultimo. (re.newsvda.it)