Aosta: operatori socioassistenziali contestano bando
«Un incontro con il sindaco e con l’assessore alle Politiche sociali con la massima urgenza per esporre tutte le nostre motivazioni e le nostre preoccupazioni». E’ quanto chiedono, attraverso un documento inviato al primo cittadino di Aosta, Fulvio Centoz e all’assessore Marco Sorbara, un’ottantina di operatori del settore dei servizi alla persona nel comune di Aosta in merito al tanto discusso bando anziani. Per i firmatari osservano che «quando la burocrazia trasforma le persone in ore e le ore sono dei numeri, si traformano le persone in numeri, e la storia ci insegna che quando qualcuno ha ridotto il concetto di persona a numero, sono successi dei gran disastri». I firmatari contestano il bando, che a loro detta «non rispetta i servizi e tanto meno il loro scopo sociale», si legge. «Il bando ci risulta con dei vizi di forma abbstanza evidenti». Il documento si conclude con un appello: «chiediamo a tutte le persone che lavorano nelle cooperative, in Comune, nei media, che occupano un posto in giunta e in consiglio, all’assessore e al sindaco di prendere una posizione contro la politica dei numeri a favore della politica delle persone e di farsi un esame di coscienza e non diventare complici di questo scempio». (re.newsvda.it)