Tor des Géants, Béthaz: di notte accelero
«Ho qualche fastidio ai tibiali, ma tutto sommato sto bene. Di giorno non sforzo e di notte sfrutto la mia abitudine a muovermi con la lampada frontale in montagna per alzare il ritmo». Così Marco Béthaz (pettorale 1060) settimo nella classifica generale del Tor des Géants al passaggio al rifugio Grand Tournalin. Dopo quasi 55 ore di gara e, per i primi, anocra una notte sui sentieri, il valdostano può addirittura tentare di conquistare il podio, il cui terzo gradino dista poco più di due ore (lo spagnolo Julio Cernuda Aldecoa). Ancora più vicini sia il quarto che il quinto posto e sesto posto, attualmente appannaggio rispettivamente del francese Eric Ressencourt, di Andrea Macchi e dello spagnolo Pablo Criado Toca. In testa alla corsa c’è saldamente il vigile del fuoco bergamasco Oliviero Bosatelli, il quale ha circa 3h30′ di vantaggio sullo spagnolo Oscar Perez Lopez, secondo. A Champoluc è transitata – ottava assoluta – anche la prima donna, Lisa Borzani, la quale sembra addirittura poter insidiare Béthaz. Ma la gara è ancora lunga e, soprattutto per i colori valdostani, tra qualche ora calerà la notte e Béthaz tenterà l’attacco. (re.newsvda.it)