Aosta: luminarie di Natale grazie a riduzione dipendenti
Due variazioni di bilancio e un miglioramento del piano generale degli impianti pubblicitari sono bastati, alla IV Commissione (Affari istituzionali) di oggi, presieduta da Antonio Crea, a fare scoppiare un po’ di bagarre tra maggioranza (presente l’assessore al Bilancio Carlo Marzi) e minoranza (rappresentata dai commissari Carola Carpinello e Nicoletta Spelgatti, ma anche dal consigliere Etienne Andrione). Sul banco degli imputati, la mancata presentazione del parere del revisore dei conti, alla variazione al bilancio 2016-2018, che porta a un’applicazione dell’avanzo di amministrazione. Da «per l’ennesima volta è successa una cosa di gravità inaudita» (Spelgatti) a «come al solito non ci permettete di lavorare, presentando le cose all’ultimo» (Andrione) non sono mancati gli attacchi della minoranza, che hanno portato anche a una sospensione in attesa del parere che, sontanzialmente «approvava il nostro autoemendamento, visto che c’erano degli errori formali e delle cifre riportate in maniera non corretta» ha spiegato Marzi. Con il voto contrario di Carpinello e Spelgatti, comunque, è arrivato il via libera a una variazione di bilancio «resa possibile a seguito della verifica degli equilibri – spiega Marzi – e che, grazie ai risparmi operati sul personale (prepensionamenti, e almeno due trasferimenti di dipendenti all’interno del comparto unico verso la Regione) ci permette di tenere fede allo sforzo per l’installazione delle luminarie natalizie. Inoltre, sulla parte in conto capitale, per l’implementazione del Servizio innovazione e tecnologia comunale, con 85 mila euro andremo a cambiare 80 computer datati, cinque portatili, due plotter, 10 monitor e aggiorneremo i software. Infine, abbiamo previsto che gli introiti per i permessi ZTL vengano incassati direttamente da APS (circa 147 mila euro) e destinati alla manutenzione viaria e alla sistemazione degli arredi urbani».(al.bi.)