Industria: «Cogne, storia di lavoro, impegno, integrazione, trasformazione»
«Cent’anni di storia sono davvero tanti ed è forse impossibile provare a riassumerli senza dimenticare qualcosa. Credo però che a tutti, nel pensare alla Cogne, venga in mente una storia di lavoro, di impegno, di integrazione e di trasformazione. Mi piace pensare alla Cogne come a un’ambasciatrice della Valle d’Aosta nel mondo, dove esportiamo più dell’80% della produzione, attraverso le nostre sedi sparse in America, Asia ed Europa». Così, il presidente della Cogne Acciai Speciali Giuseppe Marzorati ha dato il via alle celebrazioni ufficiali per il centenario dell’azienda, pochi minuti fa alla Cittadella dei Giovani che oggi ospita la cerimonia. «L’onore di rappresentare oggi la Cogne porta con sé anche una grande responsabilità verso coloro che ci hanno preceduto, verso i nostri figli, i figli di questa Regione che nei prossimi anni saranno chiamati a ricevere il nostro testimone e verso coloro che ci hanno preceduto, che hanno permesso che la Cogne si affermasse come leader mondiale dei produttori di acciai inossidabili lunghi» – ha precisato Marzorati. Il dottor Marzorati ha ricordato la rinascita dell’acciaieria, nel 1983 – dopo la crisi che negli anni ’80 – dopo la gestione pubblica – aveva messo in ginocchio l’intero comparto siderurgico italiano. «Da un connubio di tradizione, impegno, lavoro ma anche di progettualità, innovazione e personale qualifcato, la Cogne Acciai Speciali ha tratto la forza necessaria per tornare a conquistare i mercati mondiali, fino ad affermarsi tra i principali produttori di acciai e a essere nuovamente un’importante e qualificata opportunità occupazionale per la comunità valdostana» – ha spiegato il presidente Marzorati. Proprio a testimoniare il legame con il passato che «ci ha permesso di proiettarci al futuro», la Cogne AS ha deciso di attribuire l’onorificenza di ‘ancien travailleur’ ai lavoratori più anziani: Alberto Jammaron, Attilio Castaman, Nelly Perino, Paolo Piassot, Serafino Parenti e Lorenzo Rotta e isttituire altresì un ‘premio Fedeltà Cogne’ a quanti oggi sono impiegati da più tempo nello stabilimento: Saverio Sergi, Franco Bagnoli, Marco Ruffino, Claudio Cerise, Walter Spigolon, Charmé Henriet, Giorgio Baruzzi, Antonietta Baggio, Luana Salzone e Monica Pirovano. Dopo il rinfresco, animato da un intrattenimento di industrial music, con la collaborazione della Cittadella dei Giovani, sarà offerto lo spettacolo ‘Cirko Vertigo’. Domattina, domenica, dalle 9.30, dalla portineria di via Paravera, via al ‘Porte aperte’, che sarà inaugurato al suono della sirena che tanti anni fa scandiva il cambio turno per gli operai dell’acciaieria. Nella foto, il presidente della Cogne AS Giuseppe Marzorati; seduti, a sinistra, il Console dei Maestri del Lavoro valdostani Luigi Busatto e lo storico Joseph Rivolin. (re.newsvda.it)