Aosta: bando anziani, il Comune replica: «Aspettiamo parere»
«L’Anac ha comunicato che non procederà all’apertura del procedimento relativo alla richiesta di parere precontenzioso, in quanto non si tratta di una controversia insorta nel corso della gara tra le parti interessate dall’Anac quali stazione appaltante e operatori economici, ma di controversia interna alla stazione appaltante, per questo restiamo in attesa delle determinazioni dell’Autorità in merito alla richiesta di parere formulata nell’ambito dell’attività consultiva cui l’Autorità è preposta». Mette i puntini sulle il Comune di Aosta, diramando una nota nella quale spiega il contenuto della comunicazione ricevuta mercoledì 2 novembre dall’Autorità nazionale anticorruzione.
La richiesta
«Al fine di prevenire eventuali situazioni di contenzioso, su proposta di deliberazione di revoca degli atti di gara relativi all’affidamento dei servizi rivolti agli anziani – si legge nella nota – il Responsabile unico del procedimento accoglieva richiesta, rivolgendosi all’Anac nell’ambito delle funzioni dell’Autorità, per una richiesta di parere precontenzioso e per una richiesta di parere formulata all’Anac nell’esercizio della funzione consultiva». Da qui l’avvio di due procedure, accompagnate da una relazione nella quale veniva sottolineato come «si formula la seguente richiesta di parere, lasciando a codesta spettabile Autorità il migliore inquadramento di tale complessa vicenda, tra le ipotesi di parere precontenzioso (al momento a rilevanza prevalentemente interna all’Ente, ma con indubbi immediati riflessi sui concorrenti) e l’ipotesi di parere rilasciato nell’ambito della funzione consultiva».
(al.bi.)