Autostrade, raffiche di aumenti anche in Valle
Neanche il tempo di accogliere favorevolmente l’accordo di rinnovo (fino a marzo) degli sconti per residenti e pendolari in Valle d’Aosta, che arriva una raffica di aumenti – superiori all’inflazione – sulla rete austrastradale italiana, quindi anche nella nostra regione. “L’aggiornamento annuale delle tariffe deriva dall’applicazione di quanto contrattualmente previsto dalle Convenzioni Uniche stipulate dal 2007 in attuazione della legge di riforma del settore n. 296/2006 unitamente alle Delibere Cipe del 2007 e del 2013 che hanno stabilito le formule tariffarie e criteri di calcolo”, fa sapere il ministero delle Infrastrutture.
Gli aumenti
In media, sulla rete autostradale italiana, gli aumenti sono dello 0,77%. In una parte della A4 addirittura del 4,60%. Per Ativa (Torino-Ivrea-Valle d’Aosta – Sav) l’aumento è dello 0,88%, mentre per Rav (Aosta-Courmayeur) dello 0,90%. E’ così che i nuovi pedaggi sono: Aosta-Chatillon 5,10 euro; Aosta-Verrès 7,50; Aosta Pont-Saint-Martin 10,20. Aosta-Courmayeur 8,10.
(l.m.)