Tentò di dare alle fiamme casa sua, condannato a due anni
Il 23 ottobre scorso, fu posto in stato di fermo dalla Squadra mobile della Questura di Aosta dopo aver tentato di incendiare l’abitazione in cui abitava, in frazione Rovine di Sarre, dove tra l’altro risultava sottoposto agli arresti domiciliari dall’11 agosto.Per incendio doloso, nel processo con rito abbreviato andato in scena questa mattina davanti al gup del Tribunale di Aosta, Eugenio Gramola, il commerciante di tappeti di origini egiziane Sabri Sowes, 65 anni tra qualche giorno, è stato condannato a due anni di reclusione (pena sospesa).Contestualmente, il giudice ha revocato la custodia cautelare in carcere nei suoi confronti, disposta all’indomani del fatto, quando – secondo gli inquirenti – diede fuoco ad alcuni copertoni all’interno della sua casa.Sowes – come anticipato – si trovava agli arresti domiciliari in esecuzione di un’ordinanza del Tribunale di Aosta per aver violato il divieto di avvicinamento all’ex moglie, dopo che il 26 maggio 2016 era stato condannato a un anno e mezzo di reclusione dal giudice monocratico Marco Tornatore perché – tra il novembre 2014 e il luglio 2015 – avrebbe posto in essere diverse condotte persecutorie nei confronti della sua ex donna.(pa.ba.)