Casinò, piano choc: 264 esuberi
Sono 264 gli esuberi al Casinò. Quello che fino a inizio matinata era una voce nell’aria poco prima delle 11 è diventata una choccante realtá.
È quanto ha presentato l’aministratore unico, Lorenzo Sommo inzieme al vice direttore generale, Stefano Silvestri, ai rappresentanti sindacali questa mattina. Sommo che sabato durante l’assemblea dei soci della Saint-Vincemnt Resort&Casinò aveva rimesso il mandato, rimane in carica senza poteri esecutivi fino alla nomina di un suo sostituto.
Coin i 264 esuberi l’Azienda conta di recuperare 15 milioni. A partire da oggi scattano le procedure per i licenziamenti collettivi alla Saint-Vincent Resort&Casinò, come previsto dalla Legge 223 del 1991, che prevedono un massimo di 75 giorni per chiudere la procedura e per una eventuale trattativa, dopodiché partirebbero le prime lettere di licenziamento, con effetto dai primi giorni di maggio.
Amarezza viene espressa dai sindacati, perché a pagare in prima persona per la crisi societaria saranno in prima persona i lavoratori. “Nessuno si assume la responsabilità, tanto meno in questo momento la politica”, lamentano.
Al termine dell’incontro i rappresentanti sindacali si sono riuniti per un confronto tra loro.
(Teresa Marchese)
In foto: un momento della riunione di questa mattina