Courmayeur: slavina su free riders, tre morti
E’ salito a tre il numero dei morti – un torinese, un belga e un tedesco – nell’ambito della valanga caduta poco prima delle 13 in Val Vény, nella zona del Plan de la Gabba, poco sotto Youola, sul territorio di Courmayeur. Altre cinque sono rimaste ferite, venendo quindi elitrasportate al Pronto soccorso dell’ospedale Umberto Parini di Aosta per gli accertamenti diagnostici del caso: si tratta di due belgi e due italiani, un altoatesino e una torinese, con il quinto – le cui generalità sono tuttora ignote – ricoverato in condizioni disperate nel reparto di Rianimazione per politrauma. Altri due sciatori – «lievemente feriti» – sono invece scesi autonomamente a valle accompagnati da alcuni soccorritori giunti sul posto.
Secondo quanto appreso, la slavina si sarebbe staccata in un canalone, andando a investire complessivamente 18 free riders di nazionalità italiana, belga e tedesca, che in quel momento stavano scendendo il pendio. Le operazioni sul posto sono state a cura delle guide del Soccorso alpino valdostano e del Soccorso alpino della Guardia di Finanza di Entrèves con unità cinofile, coadiuvate da medici del 118.
Poco dopo la valanga caduta in Val Vény, un altro distacco nevoso ha interessato questa volta la zona del Colle San Carlo, tra Morgex e La Thuile. Sono rimasti coinvolti due scialpinisti, riusciti però a mettersi in salvo: entrambi stanno bene. Le operazioni di ricerca svolte sul posto hanno dato esito negativo in riferimento all’eventuale presenza di altre persone coinvolte.
(pa.ba.)