Sanità: in trecento in attesa di visite e interventi dermatologici al Parini
«La politica dei tagli alla sanità, fatta in questi anni ci presenta il conto». A sottolinearlo il consigliere del M5S Roberto Cognetta che ha denunciato una lista di attesa di trecento valdostani «senza risposte per visite – 194 – e interventi – 146 – nella struttura semplice di dermatologia dell’ospedale Parini di Aosta». Ripercorre le tappe che hanno protato «dal 2013 al graduale peggioramento fino all’insostenibile situazione di oggi». Con l’interruzione del rapporto, nel 2016, del dottor Stefano Veglio, della dottoressa Antonella Appino, nel dicembre del 2016, e del dottor Andrea Margara, nel gennaio del 2017, la struttura «può contare solo sul dottor Lorenzo Noto che presta servizio, in regime di libera professione, dal lunedì al giovedì tanto che i tempi di attesa per le prime visite sono di 120 giorni, contro i 30 di un tempo, e di 20 giorni per le urgenze indifferibili. Inoltre dal 20 gennaio al poliambulatorio di Donnas non vengono più effettuate visite dermatologiche». Conclude Cognetta: «Il problema non investe solo la dermatologia ma tante altre ex strutture complesse che sono state smantellate. L’impoverimento del servizio non è stato solo una riduzione di dotazione organica ma di declassificazione con conseguente riduzione dell’attrattività per i professionisti validi. La situazione così com’è agevola il mercato privato a scapito del pubblico e ovviamente le classi più colpite dai disservizi sono le meno abbienti che non hanno i mezzi per rivolgersi ai privati». (danila chenal)