Casinò: per il salvataggio altri 7 milioni oltre i 35 previsti
Sbarcherà in aula nel tardo pomeriggio, il disegno di legge per la concessione di finanziamenti alla società Resort&Casinò sull’orlo del tracollo.Sulla carta, in prima battuta, 20 milioni di euro da erogare in tre tranche. A questi, però, se ne aggiungono 7.200.000.E’ quanto prevede un emendamento che sarà presentato in aula dall’assessore alle Finanze con delega alle partecipate, Albert Chatrian, che recita: «La Regione, ove occorra, è inoltre autorizzata, per il tramite di Finaosta Spa, a concedere una garanzia, nel limite di euro 7.200.000 euro, a sostegno dei nuovi affidamenti bancari per l’attuazione del piano di ristrutturazione aziendale, a mezzo di fideiussione con durata massima fino al 31 dicembre 2017, con rinuncia espressa alla preventiva escussione del debitore principale, mediante accantonamento, per pari importo, a valere sulle risorse del Fondo di dotazione della gestione speciale costituito presso Finaosta Spa».Se ai 27 milioni 200 mila euro si sommano i 15 milioni di prestiti bancari, la cifra è di 42,2 milioni di euro, di poco inferiore ai 48 milioni di euro – rivisti poi al ribasso e portati a 43 milioni di euro – di ‘ristoro’ previsti dall’ex maggioranza, che avevano fatto gridare allo scandolo.Insomma, ce n’è a sufficienza per accendere le polveri in Consiglio Valle.