Forte di Bard, no a commissione di inchiesta
Per il presidente Marquis sono sufficienti le indagini della magistratura
“Sono in corso indagini della magistratura, pertanto non riteniamo di dover in questa fase di istituire una commissione consliare speciale, che tra l’altro non avrebbe maggiori di possibilità di accesso agli atti rispetto alle commissioni permanenti”. Così il presidente della Regione, Pierluigi Marquis, in risposta al consigliere del M5S, Stefano Ferrero, al rientro in aula dopo un anno di assenza per motivi di salute, il quale chiedeva appunto l’istituzione di una commissione speciale per fgar luce sulla gestione della Fondazione, chiedendone anche la “trasformazione in Srl, priva di consiglieri regionali, presidente della Regione e banche in Consiglio”.
Ferrero ha ricordato come “già nel 2013 eravamo incappati in fatture anomale, riscontrando per esempio che “i prezzi praticati all’ingrossdo dalla solita società che sembra essere fornitore privilegiato delle partecipate regionali (evidente il riferimento al Caseificio Valdcostano) erano per alcuni prodotti del 10 o del 40% superiori rispetto a quelli applicati da altri supoermercati”.
Ferrero ha chiesto se “questa maggioranza ha o no la volontà di voltare pagina, di aprire gli armadi dove ci sono scheletri, oggi diventatio solo pezzi di ossa. Vorrei arrivasse un segnale”.
Marquis ha confermato l’intenzione dell amaggioranza regionale di modificare la governance, ma “questo proicesso necessita di qualche mese, perché l’Azienda si presenta destrutturata”.
(l.m.)