Giornata Olimpica: premiati i migliori atleti del biennio
Il presidente nazionale del Coni, Giovanni Malagò, ha reso merito alla Valle d'Aosta: «È un modello per tutta l’Italia»
Pomeriggio di gala, al Teatro Giacosa di Aosta, in occasione della Giornata Olimpica 2017. Alla presenza presidente nazionale del Coni, Giovanni Malagò, il movimento sportivo valdostano ha celebrato i suoi atleti che nell’ultimo biennio si sono messi in mostra a livello nazionale e internazionale. Sul palco sono sfilati alcuni dei nomi più importanti del nostro sport e diversi giovani di belle speranze, che proprio dai campioni di oggi saranno chiamati in futuro a rilevare il testimone. La manifestazione, presentata da Paolo Mei, è stata allietata dalle esibizioni degli alunni della “Scuola di circo contemporaneo Jubjoter”.
Le dichiarazioni dei vertici del Coni e di Federica Brignone
A fare gli onori di casa è stato Piero Paolo Marchiando. «Le statistiche ci dicono che la Valle d’Aosta, sportivamente parlando è una realtà virtuosa – ha esordito il presidente regionale del Coni -, d’altronde lo sport è nel dna della nostra regione. Per tutto questo voglio ringraziare i dirigenti, i tecnici, gli atleti valdostani, ma anche la Regione e alcune amministrazioni locali, e i gruppi sportivi militari che ci garantiscono l’alto livello. Il Coni valdostano continua a guardare in maniera attenta ai rapporti con la scuola, sia per sviluppare l’attività sportiva nei giovani e per curare la loro formazione umana e culturale».
Giovanni Malagò ha regalato parole dolci alla Valle d’Aosta. «Sono qui perché lo sport non si fa a Roma, ma sul territorio – ha detto il numero uno del Coni nazionale -. In Italia ci sono tante eccellenze e la Valle d’Aosta è una di queste. Sono orgoglioso di quello che sta facendo questa piccola regione, che è un modello per tutta l’Italia. Mancano meno di 100 giorni alle Olimpiadi, sono convinto che abbiamo molte possibilità di centrare il bersaglio pieno».
La premiazione di Federica Brignone è stata l’occasione per fare il punto sulle sue condizioni fisiche. «Non so ancora se gareggerò a Killington – ha spiegato la carabiniera di La Salle -, ma penso di sì. Sto lavorando per rientrare, conto di mettere gli sci la prossima settimana ed essere pronta per il gigante di Coppa del Mondo del 25 novembre. In Colorado andrò senza obiettivi particolari, devo solo tornare a lavorare con continuità ed essere pronta per le Olimpiadi, dove voglio potermela giocare al meglio».
Tutti i premiati della Giornata Olimpica
A causa degli impegni agonistici, non tutti gli atleti premiati erano presenti in sala. Il riconoscimento è comunque stato attribuito agli assoluti Giulio Bosca, Guglielmo Bosca, Federica Brignone (sci alpino), Raffaella Brutto (snowboard), Francesco De Fabiani (sci nordico), Xavier Chevrier (corsa in montagna), Nadir Maguet (sci alpinismo), Cynthia Mascitto (short track).
I premi speciali (due dei quali realizzati dall’artista valdostana Chicco Margaroli) sono andati a Martina Caregaro (tennis), Federico Pellegrino (sci nordico), Tommy Ferrari (pallavolo), Marco Brocard, François Ronc Cella (sci nordico), Giorgio Viana (professionista Rai e tecnico di triathlon), Charlotte Bonin (triathlon), Catherine Bertone (atletica leggera).
Molti anche i giovani premiati: Filippo Agostinacchio (mountain bike), Giulia Albano, Giovanni Zazzaro (sci alpino), Michela Carrara, Samuela Comola, Cedric Christille, Michael Durand, Iacopo Leonesio, Beatrice Trabucchi (biathlon), Gaia Colli (corsa in montagna),
Loris Framarin (snowboard), Kristian Gamba (pallavolo), Noemi Glarey (sci nordico), Sebastien Guichardaz (sci alpinismo), Emanuele Indelicato (pattinaggio artistico), Eleonora Marchiando (atletica leggera), Federico Massone (basket), Stefano Movio (pesistica), Carlotta Pellissier (ginnastica ritmica), Jean Marie Robbin (atletica leggera) e Sylvie Truc (mountain bike e ciclismo).
(d.p.)