Estratto di semi di pompelmo: l’antibatterico che non ti aspetti
L’autunno e l’inverno, oltre a paesaggi mozzafiato, ricchi di colori e atmosfere uniche, portano con sé anche spiacevoli inconvenienti, come la diffusione e la proliferazione di batteri e virus, cause principali delle malattie di stagione. Per curarsi, oltre ai classici medicinali di sintesi, sempre più persone scelgono oggi i rimedi offerti dalla medicina alternativa, basata principalmente su prodotti di origine naturale. Uno di questi è il Grapefruit Seed Extract, estratto di semi di pompelmo, straordinario antimicrobico le cui potenzialità furono scoperte nel secondo dopoguerra, quasi per caso, dall’immunologo francese Jacop Harich. L’estratto standardizzato, conosciuto con la sigla GSE, comprende i semi e la parte membranosa del pompelmo e può essere fluido o secco. La sua efficacia su batteri, virus, funghi e parassiti è stata dimostrata da laboratori e istituti di tutto il mondo e non trova eguali in altri rimedi naturali: possiede infatti una notevole rapidità d’azione.
Proprietà dell’estratto di semi di pompelmo
Antibatterico, antivirale, antimicotico, antiparassitario, selettivo, riparatore e citoprottetivo, l’estratto di semi di pompelmo è indicato per contrastare le infezioni da batteri, protozoi, virus, lieviti e funghi, le malattie da raffreddamento, i disturbi del tratto gastro-intestinale, gli squilibri cronici della flora batterica intestinale, le affezioni vaginali e urologiche e le infestazioni parassitarie. Potente disinfettante, è diffuso in molti Paesi come alternativa naturale agli antibiotici (l’Italia è al 3° posto in Europa per consumo di antibiotici e al 1°, accanto alla Romania, per tasso di antibiotico-resistenza), agli antivirali, agli antimicotici e agli antiparassitari ed è impiegato anche in zootecnia e in floricoltura. A differenza del succo di pompelmo, che potrebbe interferire con l’utilizzo di altri farmaci (come ad esempio la pillola anticoncezionale), il GSE è totalmente innocuo e atossico, anche in caso di sovradosaggio. E’ utilizzato anche per disinfettare gli alimenti e la biancheria di casa, nonché per detergere e igienizzare la cute.
(n.b.)