BCC Valdostana: Auto-sospesi Marco Linty e Martino Cossard
Il presidente Linty commenta: «Sono indignato e sorpreso per una sentenza ingiusta, ricorreremo in appello»
Come comunicato già durante la seduta straordinaria del consiglio di amministrazione della BCC Valdostana di lunedì scorso, 13 novembre, si concretizza oggi l‘auto-sospensione del presidente Marco Linty e del consigliere Martino Cossard (in foto a sinistra). «Abbiamo preso questa decisione così da poter chiarire serenamente il nostro corretto e trasparente operato alla platea dei soci dell’istituto di credito in occasione della prossima assemblea – commenta Linty – . L’incontro sarà convocato a breve e sino ad allora resteremo auto-sospesi, rimettendo poi alla volontà dei soci il futuro della nostra posizione». Nel corso della riunione, avvenuta in seguito alla sentenza di primo grado che ha visto la condanna del presidente Marco Linty e del consigliere Martino Cossard per la questione riguardante il trasferimento, mai avvenuto, della filiale di Fénis, i due hanno spiegato dettagliatamente quanto successo in sede processuale e ricevuto piena solidarietà e stima da parte dell’intero organo sociale. «Come dichiarato dalle difese non emergono prove dirette, ma solamente indizi tempestivamente confutati – conclude Linty – . Sono sorpreso e indignato per la sentenza, della quale ancora non si conoscono le ragioni». Proprio in attesa del deposito delle motivazioni da parte del giudice e nella piena sicurezza della liceità del proprio operato entrambi annunciano la volontà di ricorrere in appello.
(edoardo alliod)