Turismo: Courmayeur punta al marchio Best of Alps
Candidare Courmayeur per l’ottenimento del marchio Best of Alps, riqualificare il centro sportivo, puntare forte sui social, sulle tipicità e le attività sportive, sviluppando un tavolo di lavoro aperto ai rappresentanti del luogo. Sono questi alcuni degli spunti emersi, lunedì 30 gennaio, dal centro congressi di Courmayeur, dove l’amministrazione comunale ha incontrato gli operatori del turismo per presentare e discutere i futuri indirizzi e le linee guida del comparto turistico della località ai piedi del Monte Bianco.
Nuovo tavolo del Turismo
Tante le idee proposte ed emerse anche dal confronto con i partecipanti, che alla fine dell’incontro hanno fatto scaturire diversi spunti, a cominciare da scadenze ben definite. Per prima cosa, entro aprile sarà istituito un Tavolo del turismo, nel quale i rappresentanti di tutti i comparti operativi di Courmayeur potranno confrontarsi per proporre e stilare gli obiettivi e i progetti delle politiche turistiche. A tirare le fila sarà il CSC, che secondo l’amministrazione «dovrà curare efficienza ed efficacia» del tavolo.
Piano strategico triennale
Un piano strategico triennale che parta dall’estate 2018 per concludersi nel 2021 è l’idea base studiata per riorganizzare l’offerta turistica di Courmayeur e di tutta la Valdigne. Punto cardine sarà la valorizzazione dello sport e delle attività stagionali, con un occhio di riguardo per i non sciatori e l’utenza internazionale, puntando forte sulla promozione delle attività commerciali, con eventi legati al mondo dello spettacolo, della cultura, dell’arte, della moda e dell’enogastronomia.
Autofinanziamento
Lo sviluppo di progetti in connessione con il resto della Valdigne, della Valle, ma anche con il resto dell’area del Monte Bianco. Questo un altro punto focale esposto dall’amministrazione comunale, che ha parlato anche di una «logica di autofinanziamento dei progetti» tradotta nella ricerca di sponsorizzazioni e cofinanziamenti, di altissima qualità, e con una calendarizzazione distribuita nel corso dell’anno.
Trekking e mountain bike
Tra i piani in serbo, il Comune prevede la necessità di riqualificare e promuovere la rete sentieristica. Lo scopo è presto detto: prolungare la stagione del trekking, della mountain bike e dell’escursionismo in generale.
Turismo congressuale
A completare le opere di rilancio da concretizzare entro aprile, ci sarà anche l’avvio di progetti di potenziamento del turismo congressuale, puntando sulla collaborazione serrata con Tour Operator specializzati in materia.
Rilancio delle produzioni locali
Ultimo aspetto da affrontare a breve termine riguarda lo sviluppo di un turismo sempre più legato alle tipicità locali, che vanno dalle produzioni agricole, passando per l’allevamento, l’artigianato e le produzioni di nicchia
Progetti per settembre 2018
Smaltiti i carichi di lavoro per centrare i primi obiettivi, l’amministrazione del neo sindaco Stefano Miserocchi ha annunciato altri progetti da ultimare entro il mese di settembre. In primis, il Comune si propone di definire una promozione mirata più su media digitali che su quelli tradizionali.
Riequilibrio tra spazio ricreativo e abitativo
Ambiziose le linee guida riguardanti il territorio. Qui, l’amministrazione comunale punterà al riequilibrio tra spazio ricreativo e spazio abitabile nel comune, portando avanti un progetto per il recupero delle storiche attività termali di Courmayeur, una sinergia legata ai temi ambientali, culturali e sportivi con il resto della Valdigne e una serie di accordi con gli enti del turistici italiani.
Meno parcheggi a raso e traffico privato
L’ultimo aspetto affrontato durante la serata riguarda la mobilità, che punterà decisamente alla soddisfazione di esigenze legate alla sostenibilità. In collaborazione con l’assessorato al Territorio e Opere Pubbliche, infatti, il Comune cercherà di diminuire gradualmente il traffico privato, di ridurre i parcheggi a raso, di eliminare le barriere architettoniche e di sviluppare la mobilità dolce.
(al.bi.)