Regionali di maggio: Roberto Cognetta si schiera con Mouv’
L'ex consigliere regionale pentastellato raggiunge Stefano Ferrero e Andrea Rosset nel movimento fondato da Elso Gerandin
Il consigliere regionale del Gruppo misto Roberto Cognetta ha sciolto le riserve per le regionali del 20 maggio. Si schiera con Mouv’ e affida a un post su Facebook la decisione maturata.
Le motivazioni
«Ho deciso di candidarmi da indipendente nella lista di Mouv’. Indipendente perché vorrei continuare a lavorare per tutti i valdostani – scrive -, ma non sono, e non sarò mai, schiavo di nessuno. I problemi che ci sono nella vita di tutti giorni, soprattutto la mancanza di lavoro e una sanità poco efficiente, vanno risolti con un’azione politica seria e propositiva. Ovviamente la denuncia di sprechi e ladrocini vari continuerà come prima. Per correttezza verso gli altri candidati, lo dico subito: se mi trovassi a dover votare per dare altri soldi pubblici al Casinò oppure per la quotazione di Cvain borsa, il mio voto sarebbe contrario». Conclude: «Voglio rassicurare i vari dietrologisti e leoni da tastiera, io rimarrò sempre la spina nel fianco di chiunque governerà senza occuparsi seriamente del benessere della Valle d’Aosta. Un grazie anticipato ai miei sostenitori».
Cognetta raggiunge così l’ex collega grillino Stefano Ferrero che sarà della partita come indipendente proprio in Mouv’, il movimento fondato da Elso Gerandin che vedrà in corsa anche l’ex presidente del Consiglio Andrea Rosset. «La mia scelta è caduta su un gruppo che non ha mai partecipato alle regionali senza contare che Gerandin ed io siamo stati tra i fondatori dell’Uvp» ebbe a dichiarare Rosset. Aggiunse: «credo nelle regole e nelle procedure e Mouv’ al momento non ha pecche». Non era mancata una stoccatina verso gli ex colleghi di movimento che, alle politiche, gli hanno preferito Alessia Favre:«la sensibilità verso gli altri ha un valore senza il quale non si può andare avanti».