Ferito da masso: proposto un accordo transattivo
Questo l'esito dell'udienza in Corte di Appello a Torino nell'ambito del procedimento civile legato all'incidente che coinvolse il 16 marzo 2011 Michel Chabod
Settimana campale per la telenovela giudiziaria riguardante il caso di Michel Chabod, l’ingegnere di 41 anni di Valsavarenche, che il 16 marzo 2011 fu travolto da un masso mentre stava percorrendo in auto la strada regionale di Villeneuve, rimanendo gravemente ferito e invalido.
Proposta di accordo transattivo
Dopo la sentenza di condanna del giudice di pace di giovedì, oggi è andata in scena l’udienza della Corte d’Appello di Torino, che doveva valutare la richiesta di sospensiva avanzata a seguito della condanna in primo grado dello scorso 2 gennaio. In quella sede, Comune di Villeneuve, Regione e Luciano David (72 anni di Villeneuve, progettista dei lavori di ammodernamento della strada), erano stati condannati a risarcire Chabod con la cifra di 1 milione 528 mila euro, cui si sono aggiunti i 48 mila euro destinati all’ex moglie. Nel corso dell’udienza, però, l’assicurazione del Comune di Villeneuve, in accordo con la Regione Valle d’Aosta e Luciano David, hanno avanzato una proposta transattiva.
Le possibili conseguenze
E’ ancora presto per capire se l’accordo sarà perfezionato, ma se così fosse, il giudizio di merito di luglio salterebbe e «verrebbe revocata la costituzione di parte civile nel processo penale davanti al gup di Aosta» spiega l’avvocato difensore di Chabod, Maurizio Riverditi del foro di Torino (insieme all’avvocato Lucilla Amerio).
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(al.bi.)