Concorso ginecologi: indagato il primario Livio Leo
L'ingresso dell'ospedale Beauregard di Aosta, sede della Struttura Terapia del Dolore
CRONACA
di Alessandro Bianchet  
il 04/07/2018

Concorso ginecologi: indagato il primario Livio Leo

Secondo l'inchiesta del pm Luca Ceccanti e della Guardia di Finanza di Aosta, partita da un esposto dell'ex assessore alla Pubblica Istruzione, Emily Rini, il direttore della struttura complessa di Ostetricia e Ginecologia avrebbe anche rivelato il contenuto dei quiz a candidati a lui vicini

Avrebbe rivelato il contenuto dei quiz ai candidati a lui vicini. Queste le accuse formulate dal pm Luca Ceccanti nei confronti del direttore della struttura complessa di Ostetricia e Ginecologia dell’ospedale Beauregard di Aosta, Livio Leo, unico indagato nell’ambito dell’inchiesta relativa al concorso per l’assunzione a tempo indeterminato di quattro ginecologi che avrebbero dovuto andare a completare lo staff del primario.

Le accuse

L’inchiesta, coordinata dal sostituto procuratore e condotta dalla Guardia di Finanza di Aosta, era partita da un esposto dell’ex assessore alla Pubblica Istruzione Emiliy Rini, «venuta a conoscenza di presunte irregolarità nello svolgimento del concorso». Dall’acquisizione dei documenti, gli inquirenti sono arrivati a ipotizzare che Livio Leo, anche presidente della commissione d’esame, avrebbe deciso di realizzare il concorso con domande sotto forma di quiz, invece che domande a risposta aperta (violando l’articolo 8 del bando di concorso, che prevedeva «una serie di quesiti a risposta sintetica inerenti la disciplina stessa»), fornendo peraltro ai candidati a lui vicini le risposte.

Il caso

Il caso, come accennato, riguarda il concorso per l’assunzione a tempo indeterminato di quattro professionisti, per il quale si sono presentati sei candidati, tra i quali alcuni medici che già lavorano al presidio di via Vaccari, con contratti a tempo determinato (più volte rinnovati). L’esame, composto da una prova scritta e da una orale, aveva visto l’esclusione, tra gli altri, di due stimati professionisti che lavorano da tanti anni al Beauregard, Komi Kavege e Claudio Robba, nonché un’altra giovane professionista valdostana, Eleonora Bianquin, anche lei molto apprezzata da pazienti e colleghi.

Concorso annullato

Prima dell’esposto e dell’apertura del fascicolo d’inchiesta, la direzione dell’Usl aveva costituito una commissione d’inchiesta che aveva valutato la regolarità legale e procedurale del concorso, decidendo poi di annullarlo in autotutela.

«Seguirò l’evolversi della vicenda»

«Confido nell’operato della magistratura e mi auguro che su questa vicenda venga fatta piena luce, anche e soprattutto in riferimento a eventuali responsabilità – sottolinea Emily Rini -. Il mio esposto fu presentato con il solo scopo di potere fare chiarezza su una vicenda dai contorni opachi, cosa che mi aveva subito allarmata, a maggior ragione visto che stiamo parlando di professionalità quotidianamente impegnate a garantire la salute e il benessere delle donne nella nostra regione. Da mamma, prima ancora che da amministratrice, seguirò con attenzione l’evolversi della vicenda».

(al.bi.)

Aosta: ecco i presidenti delle commissioni, via libera alla prima variazione di bilancio, 420 mila euro per manutenzioni
La mattinata di mercoledì ha visto la riunione di tutte le commissioni consiliari permanenti in vista del consiglio della prossima settimana. La seconda ha rivisto i limiti per l'edificazione di strutture per aziende agricole
il 19/11/2025
La mattinata di mercoledì ha visto la riunione di tutte le commissioni consiliari permanenti in vista del consiglio della prossima settimana. La secon...
Il Petit Bellevue di Cogne riconquista la Stella Michelin
La guida 2026 conferma 1 Stella Michelin per Paolo Griffa al Caffè Nazionale, Wood di Cervinia della chef Amanda Eriksson e il Vecchio Ristoro di Aosta dello chef Filippo Oggioni e conferma anche il Bib Gourmand al ristorante Laghetto di Brusson
il 19/11/2025
La guida 2026 conferma 1 Stella Michelin per Paolo Griffa al Caffè Nazionale, Wood di Cervinia della chef Amanda Eriksson e il Vecchio Ristoro di Aost...