Credito: vola a 5,6 milioni l’utile di Finaosta
Finaosta, la Finanziaria regionale chiude il bilancio 2017 con un utile netto di 5,6 milioni, in evidente crescita rispetto ai 3,4 milioni del 2016 e dopo aver operato rettifiche di valore di attività materiali e immateriali e accantonamenti ai fondi rischi per 700 mila euro.
Sono state conteggiate imposte a cairco dell’esercizio per due milioni. Il risultato – totalmente destinato a riserve – incrementa il patrimonio netto della società a oltre 233 milioni, confermandone la solidità patrimoniale.
«Come ogni anno, Finaosta contribuisce alla crescita economica locale e, nonostante il permanere di una situazione di incertezza, nel corso del 2017 ha erogato finanziamenti per 106 milioni di euro a privati e imprese valdostane, a valere sui vari fondi gestiti» – scrive la finanziaria regionale in una nota.
A decorrere dal suo primo esercizio, 35 anni fa – erano l’esercizio 1982/83 – le erogazioni complessive effettuate dalla società superano i 3,8 miliardi di euro.
A livello di bilancio consolidato, il gruppo finanziario Finaosta-Aosta Factor chiude l’esercizio 2017 con l’incremento degli utili che ammontano a 9 milioni di euro, a fronte di un margine di intermediazione di 26,8 milioni e un totale attivo consolidato di 1.601 milioni di euro.
IL patrimonio netto di pertinenza del gruppo è di 255 milioni. L’approfondimento e le interviste su Gazzetta Matin di lunedì 23 luglio.
Nella foto, la sede della Finaosta, ad Aosta.
(c.t)
Condividi