Guide alpine, per le guide ambientali escursionistiche : “non c’è guerra”
ATTUALITA'
di segreteria il
15/10/2018

Guide alpine, per le guide ambientali escursionistiche : “non c’è guerra”

Pietro Giglio: "non ho usato quella parola, ma ho utilizzato il termine "confronto"

Filippo Camerlenghi, Presidente Nazionale delle Guide Ambientali Escursionistiche AIGAE risponde con una lettera aperta al neo Presidente del Collegio nazionale delle Guide Alpine Italiane, Pietro Giglio, che  ha di recente dichiarato : In questo momento purtroppo c’è la guerra (con AIGAE) e siamo costretti a combatterla”.Lo stile sensazionalistico ci ha ormai abituato a usare spesso parole o immagini forti per attirare o per sintetizzare situazioni degne di attenzione. Quello che non può essere accettato è che uno dei protagonisti di quella che comunicativamente viene definita “guerra” accetti la definizione e la cavalchi. Per noi infatti non è una “guerra”. Le guerre sono altre – ha scritto Camerlenghi –  fanno vittime e lasciano tracce indelebili, distruggono, portano e creano odio”.

Pietro Giglio ribatte a Camerlenghi di “non aver usato la parola guerra ma il termine confronto e di essere disposto al dialogo su tutta la linea”

Un confronto, non una guerra

Per AIGAE infatti non è così: il dibattito sull’accompagnamento professionale in natura è per noi invece un confronto il cui scopo è produrre lavoro – ha scritto Camerlenghi nella lettera aperta –  definire aree di competenza, lavorare assieme per coniugare la bellezza con la possibilità di difenderla e lavorare grazie ad essa. Per noi questo confronto ha già portato e porta collaborazioni tra le diverse figure che ci auguriamo possano aumentare in futuro. Basterebbe quindi questa necessaria precisazione per comprendere come le Guide Alpine continuino a intendere “campo di battaglia” quello che per noi è un giardino di tutti, dove tutti vogliamo lavorare nel rispetto dei ruoli e delle storie“.

Non abbiamo nulla da invidiare a nessuno

Sempre Giglio avrebbe dichiarato: “Tra la qualità della formazione degli accompagnatori di media montagna e quella delle guide ambientali c’è un abisso.”Poteva forse essere vero fino a 10/15 anni fa e solo in alcune regioni italiane. Ma da anni la formazione di una GAE non ha nulla da invidiare a nessuno.

Giglio conferma divario sulla formazione

Pietro Giglio su questo argomento delicato conferma quanto detto: “tra nostra formazione e quella delle guide escursionistiche ambientali c’è in effetti un grande divario“.

(re.newsvda.it)

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