Confidi Valle d’Aosta a sostegno dei creditori del Casinò
Il presidente di Confidi Valle d'Aosta Pierre Noussan
Economia & Lavoro
di Alessandro Bianchet  
il 14/11/2018

Confidi Valle d’Aosta a sostegno dei creditori del Casinò

L'associazione guidata da Pierre Noussan si mobilita in favore degli associati per pensare «modalità di intervento più consone»

Il Confidi Valle d’Aosta scende in campo per dare «sostegno alle imprese operanti con il Casinò di Saint-Vincent».

Forme di sostegno

Questo il senso della nota diffusa dall’associazione del presidente Pierre Noussan a tutti i propri iscritti. «Alla luce delle note difficoltà della casa da gioco, ma soprattutto degli effetti negativi sulle aziende locali che operano o hanno operato con il Casinò, il nostro Confidi è pronto a valutare fin da subito forme di sostegno personalizzate» sottolinea la direzione, parlando di provvedimenti rivolti «a tutti i nostri associati che sono creditori nei confronti della Casinò de la Vallée S.p.A.».

Crediti inesigibili

L’idea arriva in una «delicata fase», che vede le «aziende fornitrici» vantare «crediti commerciali che sono al momento inesigibili, nonché incerti sia in termini di tempistica di recupero che di percentuale di realizzo».

Minor preoccupazione

Alla luce di questo, Confidi ritiene che «il nostro supporto possa essere un valido aiuto nei confronti delle suddette imprese studiando, caso per caso in collaborazione con le banche convenzionate, le modalità di intervento più consone» recita ancora la nota, parlando di un intervento che «consentirà alle aziende creditrici di affrontare con minor preoccupazione le difficoltà economico-finanziarie legate a questa vicenda e alle pesanti scadenze degli ultimi due mesi dell’anno».

I contatti

Da qui arriva l’invito agli associati a contattare il responsabile dell’ufficio fidi, Giorgio Mafrica, allo 0165-548588 (interno 1) «per concordare al più presto un appuntamento al fine di esaminare la situazione creditoria e studiare le forme di finanziamento più adatte alle singole esigenze».

(re.newsvda.it)

Ossigeno: a Brusson 3 giorni per tornare a respirare la montagna
Dal 23 al 25 luglio a Estoul di Brusson tre giorni di laboratori, incontri e musica per respirare la montagna in modo nuovo con il festival Ossigeno
di Erika David 
il 19/07/2025
Dal 23 al 25 luglio a Estoul di Brusson tre giorni di laboratori, incontri e musica per respirare la montagna in modo nuovo con il festival Ossigeno
Referendum: Avs-Rete civica dicono No alle 3 preferenze
Gli alleati all’interrogativo Vuoi la legge elettorale peggiore d’Italia? rispondono in coro: NO e lanciano dal centro sostenibile di Lavesé a Saint-Denis la campagna referendaria
il 19/07/2025
Gli alleati all’interrogativo Vuoi la legge elettorale peggiore d’Italia? rispondono in coro: NO e lanciano dal centro sostenibile di Lavesé a Saint-D...