Crisi in Regione: Antonio Fosson verso presidenza di un governo di emergenza
Antonio Fosson verso la presidenza di un «governo di emergenza». E’ l’esito degli incontri del tardo pomeriggio di oggi, lunedì 3 dicembre, tra le forze politiche.
Tramontata l’ipotesi di accordo con Impegno Civico, che avrebbe previsto Albert Chatrian (Alpe) alla presidenza, il gruppo dei 15 consiglieri regionali autonomisti (Alpe, Uv, Uvp, Sa) più Emily Rini (Gruppo misto), hanno accettato la proposta di PnV che prevede l’attuale presidente del Consiglio alla guida di un esecutivo di emergenza.
Un governo di dialogo
«Il mio vuole essere un governo istituzionale, di transizione, ma anche di inclusione e di dialogo – dice Fosson -. Ho ricevuto l’incarico con grande responsabilità perché il periodo è molto difficile e le difficoltà sono tante: stiamo preparando un’agenda di consultazioni di incontro che saranno domani mattina (martedì 4, ndr)».
L’ultima parola ai Movimenti
L’accordo dovrà essere ratificato dai Movimenti. Lo scoglio maggiore sembrerebbe quello in casa Uv, dove ci sono forti resistenze nei confronti di PnV, ma soprattutto di Emily Rini, ancor più se la stessa dovesse essere considerata in quota Uv nel conto degli assessorati.
(re.newsvda.it)