Casinò VdA: aggiornato al 27 l’incontro tra sindacati e vertici
Oggi Filippo Rolando ha fornito alle organizzazioni sindacali alcuni dati sui quali ragionare
Casinò VdA: aggiornato al 27 dicembre l’incontro tra i vertici della casa da gioco e i sindacati. «Oggi, seppure a fatica, siamo riusciti ad avere qualche dato dai vertici della Casinò spa».
E’ quanto dichiarato da Claudio Albertinelli del Savt dopo l’incontro tra i sindacati e l’amministratore unico della casa da gioco Filippo Rolando durato circa due ore e mezza. «Cercheremo di capire meglio la situazione per iniziare a ragionarci su». L’obiettivo dei sindacati è di scongiurare la procedura di licenziamento collettivo» aggiunge il sindacalista. Giovedì 27 si terranno due incontri: uno in mattinata dedicato all’analisi della situazione dei lavoratori del Billia e uno nel pomeriggio per i dipendenti dei tavoli verdi.
La vicenda
La procedura di licenziamento collettivo interessa un terzo del personale – di cui 120 al casinò e 50 ai servizi alberghieri – ed è la conseguenza della crisi in cui versa un’azienda che ha chiesto al tribunale di Aosta l’accesso alla procedura di concordato preventivo in bianco, ammesso lo scorso 13 novembre dopo un primo no da parte dei giudici fallimentari, e sulla quale pesa la richiesta di fallimento avanzata lo scorso 7 novembre dalla procura aostana.L’amministratore unico del Casinò, Rolando, ha tempo fino all’11 gennaio per presentare – assieme a Ivano Pagliero, nominato commissario dal tribunale di Aosta – il piano di ristrutturazione aziendale a supporto della procedura di concordato preventivo.
La politica
Intanto in Regione è stata costituita una cabina di regia formata da un esponente di ogni forza politica per verificare la situazione del Casinò dopo l’incontro durato quasi due ore tra la maggioranza e l’amministratore unico della Casinò de la Vallée spa, Filippo Rolando. Per ora l’ipotesi resta il concordato preventivo, secondo quanto garantito davanti al pm Luca Ceccanti dai politici auditi e da quanto emerge dalle dichiarazioni degli stessi ai giornalisti. Ribadisce: «la soluzione è un asola. «Come comunicato ai sindacati – ribadisce il presidente Antonio Fosson -, siamo stati chiari:allo stato attuale c’è una soluzione, il concordato in continuità». Il nuovo governo sta ragionando attorno a possibili ricollocazioni dei dipendenti e all’istituzione di ammortizzatori sociali.
(re.newsvda.it)