Casinò, proposta per evitare i licenziamenti
I licenziamenti al Casinò de la Vallée di Saint-Vincent possono essere evitati. E’ quanto è emerso dalla riunione di questo pomeriggio, lunedì 21 gennaio, nella cittadina termale tra i vertici dell’Azienda, le organizzazioni sindacali e i delegati dei lavoratori.
Se la settimana scorsa ci si era confrontati sui servizi alberghieri, per i quali i licenziamenti non sarebbero evitabili, oggi il tema è stato solo la Casa gioco.
La proposta
La proposta dell’Azienda, che va incontro alla richiesta dei sindacati di cercare una strada alternativa al maxi licenziamento, prevede la possibilità di ridurre la forza lavoro di 70 unità grazie al pensionamento agevolato e, stando all’interno dell’attuale contratto di lavoro, la ristrutturazione delle parti premiali e la revisione della normativa a livello organizzativo.
In buona sostanza, l’Azienda chiede maggior flessibilità e minor spesa per gli stipendi.
«Ci è stato presentato il documento che va nella direzione di conservare i posti di lavoro – spiega Claudio Albertinelli del Savt -; nei prossimi giorni lo analizzeremo a fondo e giovedì prossimo ci ritroveremo con i vertici aziendali per trarre le conclusioni. E’ chiaro che se c’è una possibilità di evitare i licenziamenti, è compito nostro cercare di intraprendere quella strada».
Se sarà trovato un accordo – l’Azienda ha necessità di ridurre i costi del personale di circa 11 milioni – il documento finale sarà presentato ai lavoratori, ai quali spetterà l’ultima parola: fare sacrifici e guadagnare meno o perdere diverse decine di posti di lavoro?
(l.m.)