Arresti per n’drangheta: il Consiglio di Aosta continua i lavori
Dopo una sospensione di 15 minuti, l'assemblea civica del capoluogo ha deciso di proseguire i lavori, così come auspicato dalla stessa Presidente del Consiglio Sara Favre e dal consigliere Vincenzo Caminiti.
Dopo una sospensione di 15 minuti per la riunione dei capigruppo, il consiglio comunale di Aosta ha ripreso i suoi lavori.
La notizia dell’arresto del consigliere Nicola Prettico è arrivata nell’aula del consiglio comunale di Aosta poco dopo le 10, dopo un lungo chiacchiericcio.
La presidente del Consiglio comunale Sara Favre ha invitatol’assemblea «a non sostituirsi a un’aula di tribunale».
Le dichiarazioni del consigliere del Movimento 5 Stelle Luca Lotto circa le presunte dichiarazioni del primo cittadino sull’inesistenza della n’drangheta nel capoluogo non sono piaciute al sindaco Fulvio Centoz che, furioso, ha chiesto la parola.
«Le parole del consigliere Lotto sono inaccettabili – ha detto il sindaco Centoz – le mie dichiarazioni hanno negato l’equazione calabresi uguali ndranghetisti; io non ho mai dichiarato che la n’drangheta non esiste. La pregherei, consigliere Lotto, di misurare le parole, altrimenti ci vediamo in tribunale» – ha tagliato corto piccato Centoz.
Il consigliere del gruppo misto di maggioranza Vincenzo Caminiti si è dichiarato contrario alla sospensione dei lavori: «la n’drangheta non intacca le nostre istituzioni – ha commentato Caminiti – può intaccare una persona, ma non questo Consiglio.
Qui lavoriamo per i cittadini, per dare loro quelle risposte che si aspettano. Chi ha sbagliato dovrà rispondere del suo comportamento, noi qui dobbiamo lavorare, le Istituzioni devono dimostrare di essere contro, continuare il proprio lavoro».
Nella foto, il fotogramma del momento in cui il sindaco Fulvio Centoz replica alle accuse del consigliere Luca Lotto.
(c.t.)