Fiera di Sant’Orso, in 400 per la sicurezza
Sono circa 400 gli operatori che lavoreranno ogni giorno al Centro operativo misto, il cuore della sicurezza della Fiera di Sant’Orso, dove è già tutto è pronto per l’invasione dei visitatori attesa per il 30 e il 31 gennaio.
Questa mattina, martedì 29 gennaio, il presidente della Regione Antonio Fosson e l’assessore alle attività produttive e artigianato Renzo Testolin hanno visitato il Com (centro operativo misto) dove si trovano tutti gli operatori addetti al controllo, all’emergenza e al soccorso in occasione della Fiera di Sant’Orso.
Nella sala operativa, ubicata nella piazzetta della Cave all’imbocco di via De Tillier, sono presenti 30 postazioni dove collaborano fianco a fianco uomini della Regione, della protezione civile, dei vigili del fuoco, dei carabinieri, della polizia, della guardia di finanza, del corpo forestale, della polizia locale e del 118 per i vari servizi riguardanti la Fiera di Sant’Orso.
L’analisi degli eventi
Corrado Buratti, responsabile del sistema informativo utilizzato all’interno del Com, spiega come vengono prese le decisioni. «Nel Com sono presenti due sale: una per le comunicazioni e una sala decisioni dove tutte le informazioni arrivano in tempo reale, si analizzano le situazioni e, dopo il confronto fra gli operatori presenti in sala, si stabilisce come intervenire. L’asset che noi utilizziamo è quello che si usa per gestire le grandi emergenze: è un modello che utilizziamo ormai da dieci anni».
I ringraziamenti
Il presidente Antonio Fosson ha voluto ringraziare personalmente tutti gli enti che collaborano con al Com. «La buona riuscita della Fiera, oltre che dalla qualità dei pezzi esposti e dalla grande ospitalità dei Valdostani, dipende anche da tutte le donne e tutti gli uomini che veglieranno, in questi due giorni impegnativi, sulla sicurezza di espositori e visitatori».
L’assessore alle attività produttive Renzo Testolin ha rivolto il suo ringraziamento in particolar modo a tutti gli assessorati coinvolti nell’organizzazione della Foire. «L’augurio è questa sia una Fiera da grandi numeri e che ogni visitatore possa portare con sé, da questi due giorni di artigianato di tradizione, lo spirito unico della Valle d’Aosta».
(simona campo)