Lega e Mouv’, giro in ritardo alla Fiera di Sant’Orso per protesta
Partirà in ritardo il tradizionale giro alla Fiera di Sant’orso per i Consiglieri regionali di Lega Vallée d’Aoste e Mouv‘. A comunicarlo, in una nota congiunta, i due movimenti.
Manifestare simbolicamente la distanza «sia da questo Governo che dal sistema di illegalità diffusa emerso a seguito dell’Operazione Geenna». Questo l’obiettivo di Lega Vallée d’Aoste e Mouv’ che domani, mercoledì 30 gennaio, inizieranno più tardi il tradizionale giro della Fiera di Sant’Orso.
La denuncia
«L’Operazione Geenna – si legge nella nota-, che ha portato all’arresto di sedici persone fra cui noti esponenti del mondo politico valdostano, ha portato alla luce quanto Lega Vallée d’Aoste e Mouv’ denunciavano da tempo: le istituzioni politiche valdostane sono malate».
Come segno di protesta simbolica di fronte al «sistema di illegalità diffusa» emerso a seguito degli arresti dell’Operazione Geenna, i due movimenti partiranno da piazza Arco d’Augusto alle ore 9, anziché alle ore 8.
L’appello
In conclusione, Lega e Mouv’ ribadiscono inoltre la necessità di tornare al voto e lanciano anche un appello.
«Ci auguriamo che, insieme a noi, tanti cittadini vorranno partecipare a questa marcia simbolica. Il nostro obiettivo è quello di chiedere che le nostre istituzioni possano lavorare liberamente, nella legalità e senza essere condizionate dagli interessi delle organizzazioni criminali».
(simona campo)