Vigili del fuoco, Tripodi: «il voto testimonia disagio»
La deputata valdostana Elisa Tripodi (M5S) punta i riflettori sul referendum che indica la volontà dei sapeurs-pompiers a ritransitare alle dipendenze dell'Interno
La deputata Elisa Tripodi punta i riflettori sul referendum dei vigili del fuoco. «L’esito testimonia il disagio»
«La quasi totalità del personale del Corpo Valdostano dei vigili del fuoco ha espresso chiaramente la sua volontà di ritransitare alle dipendenze del Ministero dell’Interno. Da tenere in considerazione che il referendum, seppur non vincolante, è uno strumento di democrazia diretta e l’esito è dimostrazione diretta del disagio che vivono quotidianamente i nostri vigili del fuoco». Lo scrive, in una nota, la deputata valdostana Elisa Tripodi (M5S); sottolinea che «la Regione Valle d’Aosta ha l’obbligo, ora più che mai, di tenere in considerazione le richieste; altro non sono che il riconoscimento degli stessi diritti, retributivi e previdenziali, dei colleghi Nazionali».
«Reputo inoltre grave e pregiudizievole, da parte della Regione, non aver accolto la richiesta – prosegue – di utilizzo dei locali della Caserma per lo svolgimento del referendum. Una limitazione dell’esercizio di un loro diritto sancito dallo Statuto dei lavoratori. Occorre ora più che mai un atto forte della Regione; io presenterò un’interrogazione per chiedere al Governo di tenere alta l’attenzione sull’argomento. Non lasciamo più che la voce dei vigili del fuoco rimanga inascoltata».
Anticipa. «Occorre ora più che mai un atto forte della Regione; io presenterò un’interrogazione per chiedere al Governo di tenere alta l’attenzione sull’argomento. Non lasciamo più che la voce dei vigili del fuoco rimanga inascoltata».
(re.newsvda.it)