Savt Industrie: Giorgio Francesco Diémoz eletto segretario
La nuova segreteria del Savt Industrie
di Alessandro Bianchet  
il 28/02/2019

Savt Industrie: Giorgio Francesco Diémoz eletto segretario

Il cinquantunenne di Roisan prende il posto di Edy Paganin, che lascia dopo due mandati: «Regione ed enti locali tornino a occuparsi di industria»

Cambio della guardia in casa Savt Industrie. Nella giornata di giovedì, infatti, i componenti del direttivo hanno eletto all’unanimità Giorgio Francesco Diémoz alla carica di segretario.

Nuovo segretario

Diémoz, cinquantunenne residente a Roisan, dipendente della Cogne Acciai Speciali e già membro del direttivo di categoria, prende infatti il posto di Edy Paganin, che lascia la carica dopo due mandati.

La segreteria del Savt Industrie

A dar manforte al nuovo segretario ci saranno i due vice Sabrina Barbiero (In.Va. Spa) e Paolo Schiavon (Heineken Spa). La segreteria sarà poi completata proprio da Edy Paganin, che ricoprirà il ruolo di funzionario sindacale e coordinatore operativo, e da Vilma Vuillermin (Telecontact Center).

Riorganizzazione

Il cambio della guardia ha portato anche a una riorganizzazione del sindacato di categoria, che terrà conto dei settori di contrattazione.

Giorgio Francesco Diémoz sarà referente per la Cogne Acciai Speciali (SAVT MET/SIDERURGICI), Paolo Schiavon per il settore alimentare e la panificazione (SAVT/ALIMENTARISTI), Davide Janin per le telecomunicazioni (SAVT TLC), Annarosa Caffaro per il Savt Gomma e Plastica, Bruno Molino per il settore società inhouse e informatica.

Il commento

«Questo nuovo esecutivo avrà l’importante compito di gestire la categoria dei lavoratori dell’industria, che oggi vive molteplici differenze normative, retributive e contrattuali – sottolinea il direttivo in un comunicato -. Ribadiamo la necessità di una nuova politica di sviluppo industriale e auspichiamo che l’amministrazione Regionale e gli enti locali si occupino maggiormente di politiche del lavoro e si attivino per l’interesse dell’industria valdostana, che ancora oggi risulta un motore trainante per il tessuto economico-sociale della Valle d’Aosta».

(alessandro bianchet)

Bus per Milano in ritardo di un’ora, l’autista rifiuta di trasportare una cagnolina di media taglia
Alla stazione dei bus di Verrès, oggi pomeriggio, sono intervenuti i carabinieri. Il cane era autorizzato a viaggiare e lo aveva già fatto senza problemi l'antivigilia di Natale per raggiungere la Valle da Lampugnano
il 27/12/2025
Alla stazione dei bus di Verrès, oggi pomeriggio, sono intervenuti i carabinieri. Il cane era autorizzato a viaggiare e lo aveva già fatto senza probl...