Genitori separati: «le nomine dei coordinatori sono illegittime»
L'associazione presieduta da Ubaldo Valentini ha chiesto al presidente della Regione Antonio Fosson di sottoporre la delibera che conferisce gli incarichi alla sezione di Controllo della Corte dei Conti.
Genitori separati: «le nomine dei coordinatori sono illegittime».
L’Associazione Genitori Separati per la tutela dei minori ha chiesto ufficialmente via pec al presidente della Regione autonoma Valle d’Aosta di sottoporre alla sezione di controllo della Corte dei Conti la delibera con la quale la scorsa settimana sono stati conferiti di incarichi dirigenziali di primo livello dell’amministrazione regionale, ai dirigenti appartenenti alla qualifica unica dirigenziale, a far data dal primo aprile 2019 e fino a fine legislatura.
«Le nomine dei coordinatori sono illegittime»
Secondo il presidente dell’associazione Ubaldo Valentini infatti, «le nomine non sono regolari perchè la qualifica unica, come dice la legge, va conferita attraverso il concorso e nella delibera non si specifica che i dirigenti incaricati risultino legittimati ai fini dello sviluppo della carriera e della funzione in ragione dei concorsi per qualifica ricoperta e da ricoprire.
A destra, Ubaldo Valentini insieme all’avvocato Gerardo Spira.
Fra i nominati ci sono dirigenti che andranno in pensione fra qualche mese e tali promozioni, per legge, non sono ammesse proprio perché sarebbe un indebito premio a fine carriera per un maggior consistente trattamento di fine rapporto di lavoro (di svariate decine di migliaia di euro in più) e di un consistente incremento della pensione (raggiungendo, così, oltre diecimila euro al mese) – continua Ubaldo Valentini: «È un atto che comporta una elevata spesa pubblica (con ricadute anche negli anni futuri) regionale e nazionale a scapito dell’erogazione di servizi ai cittadini valdostani».
In attesa del parere della Corte dei Conti, l’Associazione ritiene che l’esecutività della delibera dovrebbe essere momentaneamente sospesa «per evitare, in caso di illegittimità, tutte le relative responsabilità che ne potrebbero derivare».
(c.t.)