Europee: Rete civica VdA appoggia Verdi, Pizzarotti con Bonino
Annuncia incontri per fare conoscere i programmi delle liste ambientaliste, europeiste e federaliste
Rete civica per le elezioni europee non si schiera ma scende in campo per fare conoscere i programmi di Europa Verde e Italia in Comune con Più Europa, anche promuovendo appositi incontri.
L’analisi
Così in un comunicato. «L’importante appuntamento delle elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo vede le forze progressiste valdostane presentarsi in ordine sparso. Mentre da parte delle sigle autonomiste c’è stato uno sforzo per mettere insieme un cartello unitario, pur senza contenuti programmatici e con il sostanziale scopo di puntellare il governo regionale, nel campo progressista hanno prevalso spinte settoriali».
«Il Pd ha preferito un’intesa con il polo autonomista rispetto alla proposta di costruzione di un polo progressista; la sinistra radicale ha privilegiato una scelta identitaria; gli ambientalisti non sono riusciti a trovare a livello nazionale un accordo con le liste civiche. Il risultato è che il polo progressista si presenta alle elezioni europee suddiviso in quattro liste (Pd, Più Europa con Italia in Comune, Europa Verde, La Sinistra) e forse ulteriori piccole sigle».
Ancora. «La frammentazione è un dato negativo, ma vi è forse il risvolto positivo di un’offerta politica ampia e articolata.L’auspicio è che ciò favorisca almeno la partecipazione al voto delle valdostane e dei valdostani. In un momento di crisi l’Europa ha bisogno di un rilancio forte contro le spinte regressive che la pervadono. Rete civica, per sua caratteristica di aggregazione politica variegata dell’area progressista, e in quanto lista civica, non si riconosce in una specifica lista. Tuttavia svolgerà un’azione perché elettrici ed elettori partecipino al voto e si orientino verso le liste con forti contenuti europeisti, ambientalisti e federalisti».
(re.newsvda.it)