‘Ndrangheta: la Lega denuncia le infiltrazioni e chiede il ritorno alle urne
Il Carroccio si stupisce dell'appoggio di Rete civica a una maggioranza delegittimata
La Lega Nord cita l’operazione anti ‘ndrangheta Altanum e invoca per i valdostani «una Valle d’Aosta libera da infiltrazioni mafiose». I consiglieri del Carroccio tirano per la giacchetta Rete civica e invocano elezioni anticipate.
Il quadro che emerge dall’inchiesta ‘Altanum’ «rileva, ancora una volta, le gravi infiltrazioni che hanno permeato la nostra Regione a tutti i livelli, così come evidenziato anche dall’operazione ‘Geenna’ che ha portato all’arresto, fra gli altri, di tre esponenti politici di primo piano». Lo scrive in una nota la Lega Nord Valle d’Aosta, commentando l’operazione dei carabinieri condotta oggi tra Reggio Calabria, Bologna e Aosta.
«Stupisce, a questo proposito, che proprio chi ha fatto dell’antimafia la propria bandiera abbia acconsentito di sostenere un Governo, come quello Regionale, nato con il voto determinante proprio del consigliere Marco Sorbara, arrestato con la gravissima accusa di concorso esterno in associazione mafiosa». Secondo la Lega «di fronte a una maggioranza nata in maniera illegittima, l’unica soluzione sia quella di ridare voce ai cittadini nelle urne al fine di creare una maggioranza stabile e legittima che rappresenti la libera volontà dei valdostani».
(re.newsvda.it)