Caccia VdA: al via domenica 8 settembre
Si parte con il cinghiale, il camoscio e il capriolo
Prende il via domenica 8 settembre la caccia in Valle d’Aosta. Le oltre 2.500 doppiette potranno cacciare il cinghiale, il camoscio e il capriolo maschio. Lo ha deliberato, oggi, la giunta regionale.
Le novità
Il calendario venatorio presenta alcune novità. In particolare, le classi di prelievo degli ungulati sono state aggiornate e riorganizzate secondo le Linee guida nazionali impartite dall’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, il Comitato regionale per la gestione venatoria è stato coinvolto nella compilazione delle graduatorie di merito per l’assegnazione nominativa dei capi di ungulati e nella gestione delle braccate al cinghiale e, infine, è stata introdotta la possibilità di utilizzare strumenti termici per l’osservazione delle specie animali quali il cinghiale e il cervo.
«Questo calendario venatorio – dichiara l’assessore Albert Chatrian – è il risultato del coordinamento tra l’assessorato, il Comitato regionale per la gestione venatoria, la Consulta faunistica regionale e l’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale; enti che desidero ringraziare per la fattiva collaborazione».
Conclude. «Nella definizione del documento abbiamo sempre dedicato grande considerazione alla tutela delle specie; la conseguente delibera rappresenta un punto di equilibrio positivo che viene incontro alle diverse esigenze e aspettative».
Dalla giunta
L’Esecutivo ha approvato la decima graduatoria relativa al terzo avviso pubblico previsto per la concessione di mutui per la realizzazione di interventi di trasformazione edilizia e impiantistica nel settore dell’edilizia residenziale, per un importo complessivo di 216 mila 767 euro.