Tor des Glaciers: prende forma la prima edizione
Atleti in azione durante il Tor des Géants
SPORT
di Davide Pellegrino  
il 02/08/2019

Tor des Glaciers: prende forma la prima edizione

Rese note le prime tracce del percorso con i relativi tempi di percorrenza, ventitre i rifugi toccati dalla competizione

Prende forma la prima edizione del Tor des Glaciers. Il percorso di una delle due novità studiate da VDA Trailers per festeggiare il decennale del Tor des Géants® scatterà venerdì 6 settembre. Lo scioglimento della neve ha reso i passaggi in altura più accessibili ed è stata così ufficializzata la prima versione delle tracce del percorso.

Prende forma la prima edizione del Tor des Glaciers

Il Tor des Glaciers propone uno sviluppo complessivo di 450 chilometri, con un dislivello positivo di 32.000 metri. Il via sarà dato da Courmayeur alle 20 di venerdì 6 settembre; il tempo massimo per completare la gara è di 190 ore.

Il tracciato ricalca le Alte Vie 3 e 4, sfiorando creste in gran parte sconosciute, lontane dagli itinerari abituali. La prima traccia è disponibile nella sezione “downloads” del sito della manifestazione. La tabella è in costante aggiornamento e la versione definitiva sarà resa nota dieci giorni prima dello start.

Tanti i colli proposti per la prima volta

Il tracciato ripercorre quello del Tor des Géants® in sei tratti: La Thuile – rifugio Deffeyes, Lac du Fond – Planaval, rifugio Dondena – Pontboset, Donnas – Gressoney-St-Jean, rifugio Champillon – Ponteille e rifugio Frassati – Courmayeur. Al di fuori delle di queste parti, il percorso non è segnato e gli atleti devono seguire la traccia GPS e sapersi orientare con cartina, bussola e altimetro.

Diventano protagonisti colli affascinanti e fin qui non toccati dal Tor come lo Chavanne, il Panaval, il Barassac Derè, il Rosset, il Nivolet, il Pas des Invergneux, il Fricolla, il Pousseuil, il Liet, il Bettaforca, il Cime Bianche, il Valconières, il Mont Gelé, il Barasson, il Gran San Bernardo, il Saint-Rhémy e il Ceingles.

Ventitre i rifugi toccati dalla corsa

I rifugi interessanti dal Tor des Glaciers sono ventitre, quindici dei quali diversi rispetto a quelli del Tor des Géants®. Complessivamente la gara transiterà per Maison Vieille, Elisabetta, Deffeyes, Degli Angeli, Bezzi, Benevolo, Vittorio Emanuele II, Chabod, Sella, Miserin, Dondena, Retempio, Bonze, Coda, Della Balma, Sitten, Duca degli Abruzzi, Perucca Vuillermoz, Prarayer, Crête Sèche, Champillon, Ospizio del Gran San Bernardo, Frassati e Bertone.

(d.p.)

Champdepraz, Disval denuncia: «percorso naturalistico inaccessibile e pericoloso»
Il presidente dell’Associazione valdostana paraplegici e della Disval, Egidio Marchese, denuncia lo stato di abbandono del percorso naturalistico nel Mont Avic per disabili in carrozzina ma anche famiglie con passeggino e anziani
il 24/06/2025
Il presidente dell’Associazione valdostana paraplegici e della Disval, Egidio Marchese, denuncia lo stato di abbandono del percorso naturalistico nel ...
Aosta Proud: 50 scatti in mostra per celebrare 3 anni di Pride
Le foto simbolo Aosta Proud - Orgoglio di comunità saranno esposte dal 30 giugno al 30 luglio all'Università della Valle d'Aosta, alla bocciofila del Quartiere Cogne e nel Plus Café
il 24/06/2025
Le foto simbolo Aosta Proud - Orgoglio di comunità saranno esposte dal 30 giugno al 30 luglio all'Università della Valle d'Aosta, alla bocciofila del ...