Geenna, altri 3 indagati: fuga di notizie su cimici in Pizzeria La Rotonda
‘Ndrangheta, altri 3 indagati nell’inchiesta Geenna. In totale gli indagati sono 20.
Con l’ipotesi di reato di favoreggiamento, risultano indagati anche: Roberto Bonarelli, di 64 anni, nato ad Aosta e domiciliato a Sarre, Giacomo Albanini (58) nato a Novara e domiciliato a Castiglione Torinese e Giancarlo Leone (56) di Torino.
L’inchiesta della DDA di Torino è stata chiusa nei giorni scorsi. Gli “avvisi” sono stati notificati ai legali difensori.
L’accusa: favoreggiamento
Per l’accusa, Bonarelli, Albanini e Leone, con altre persone non ancora identificate, nel febbraio 2015 «aiutavano Antonio Raso, titolare della pizzeria La Rotonda di Aosta, ad eludere le investigazioni dell’autorità». I tre avrebbero riferito a Raso «che nei suoi confronti erano state attivate intercettazioni telefoniche nonché intercettazioni ambientali presso la pizzeria ‘La Rotonda’ di Aosta». Il tutto con «l’aggravante di aver commesso il fatto al fine di agevolare l’associazione di tipo mafioso denominata ‘ndrangheta e, in particolare, l’articolazione territoriale della stessa presente sul territorio di Aosta e denominata ‘locale di Aosta’” in cui Raso aveva ruoli di “promozione, direzione e organizzazione».
I 20 indagati
Giacomo Albanini, di 58 anni, nato a Novara e domiciliato a Castiglione torinese; Vincenzo Argirò (62), nato a Locri (Reggio Calabria), detenuto; Roberto Bonarelli (64), nato ad Aosta e domiciliato a Sarre; Monica Carcea (44), nata a Nova Milanese e agli arresti domiciliari a Saint-Pierre (Aosta); Francesco D’Agostino (58) nato a Polistena (Reggio Calabria) e sottoposto all’obbligo di dimora e presentazione alla polizia giudiziaria a Caselle Torinese; Marco Fabrizio Di Donato (50), nato ad Aosta, detenuto; Roberto Alex Di Donato (42), nato ad Aosta, detenuto; Roberto Fabiani (47), nato a Chiaromonte (Potenza), detenuto; Salvatore Filice (52), nato a Petilia Policastro (Crotone) e domiciliato a Sarre (Aosta); Giancarlo Leone (56), nato a Torino e domiciliato a Cumiana (Torino); Ludovico Lucarini (63), nato a Palermo, detenuto; Francesco Mammoliti (48) nato a Opladen (Germania), detenuto; Bruno Nirta (60), nato a San Luca (Reggio Calabria), detenuto; Nicola Prettico (39), nato ad Aosta, detenuto; Antonio Raso (51), nato a San Giorgio Morgeto (Reggio Calabria), detenuto; Rocco Rodi (46), nato a Locri (Reggio Calabria), sottoposto all’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria; Carlo Maria Romeo (61), nato a Bovalino (Reggio Calabria), detenuto; Marco Sorbara (52), nato ad Aosta e sottoposto agli arresti domiciliari; Bruno Trunfio (50), nato a Chivasso (Torino), detenuto; Alessandro Giachino (41) di Aymavilles.
(re.newsvda.it)