Courmayeur, CSC senza pace: salta per incompatibilità il neo presidente Andrea Distrotti
Restano invece in carica gli altri membri del cda, cioè Lucio Forlani e Chiara Cristoforetti.
Courmayeur, salta per incompatibilità la nomina a presidente di Andrea Distrotti.
Ennesimo colpo di scena nel consiglio di amministrazione del Centro servizi Courmayeur. Andrea Distrotti, nominato presidente del Csc la scorsa settimana, non può rivestire la carica.
«Insieme al collegio sindacale abbiamo fatto una verifica su alcune disposizioni di legge ed è emerso che c’è un’incompatibilità – spiega Distrotti -. Ho subito dato notizia alla società che ne ha preso atto».
Distrotti, infatti, è stato presidente del Collegio sindacale e membro dell’organismo di vigilanza del Csc.
Restano invece in carica gli altri membri del cda, cioè Lucio Forlani e Chiara Cristoforetti.
Lo conferma, in una nota, il Comune di Courmayeur: «Il Consiglio di Amministrazione del Csc rimane validamente in carica, costituito dai consiglieri precedentemente nominati e Furlani assumerà le deleghe, precedentemente affidate a Distrotti, con piena operatività immediata. L’Amministrazione comunale provvederà nel minor tempo possibile all’individuazione del nuovo membro del Cda con una prima assemblea fissata per il prossimo 20 gennaio 2020».
(f.d.)