Coronavirus, mascherine introvabili? Per fare la spesa anche sciarpa e foulard vanno bene
L'ordinanza di sabato 4 aprile del presidente della Regione impone nuove limitazioni
Ha sollevato qualche dubbi l’ordinanza del presidente della Regione di sabato 4 aprile che impone a si reca in un negozio l’uso di copertura idonea di bocca e naso. I dubbi si riferiscono al fatto che le mascherine sono quasi introvabili.
L’ordinanza però NON obbliga a indossare mascherine. Infatti recita: «è disposto l’obbligo per tutti gli esercizi commerciali, anche all’aperto:
- di ammettere e far circolare solo i soggetti dotati di mezzi protettivi idonei che garantiscano la copertura di naso e bocca;
- di perimetrazione dell’eventuale area aperta di commercializzazione;
- di mantenimento di un unico accesso;
- di previsione di ogni strumento atto ad evitare assembramenti.
In buona sostanza, se non si dispone di una mascherina è possibile utilizzare altro mezzo idoneo a coprire naso e bocca. Come una sciarpa o un foulard, per esempio.
Mascherine in arrivo
La protezione civile la settimana scorsa ha consegnato ai Comuni 70 mila mascherine in tessuto non tessuto e guanti da distribuire alle famiglie valdostane. Una seconda consegna avverrà in questi giorni. Lo ha comunicato il capo della Protezione civile valdostana, Pio Porretta.
«Aosta ha ricevuto 17 mila mascherine – conferma il sindaco Fulvio Centoz -. Abbiamo iniziato attraverso il Gruppo alpini a distribuirle alle famiglie. Ci vorrà un po’ di tempo perché Aosta ha una popolazione numerosa».
Sulla questione mezzi protettivi per andare a fare la spesa, il sindaco Centoz rileva che «credo sia da intendersi proprio nel senso che se non si ha a disposizione una mascherina, va bene qualsiasi mezzo protettivo, purché copra bene bocca e naso».
(re.aostanews.it)