Fase 2, Barocco: «Risorse incerte per il terzo pacchetto di aiuti»
Si parla di 123 milioni ma altri fondi potrebbero arrivare dalla Cva e dalla riprogrammazione del bilancio regionale
Fase 2. Risorse incerte per il terzo pacchetto di aiuti. A sottolinearlo il vicepresidente della II Commissione Affari generali Giovanni Barocco.
Le preoccupazioni
«Nonostante l’incontro con il presidente Testolin non abbiamo ancora certezze, né sui tempi né sulle risorse a disposizione. Abbiamo capito una cosa però, ci sono troppi gruppi di lavoro, cabine di regia, task force, tavoli. Il più delle volte sono tavoli, senza gambe. Ad oggi questi gruppi di lavoro,non si parlano tra di loro. C’è bisogno di velocità e di risposte e risolvere le quotidianità di chi è ormai chiuso da più di due mesi, ma senza generare false aspettative. Le richieste d’intervento economico, sono superiori ai 123 milioni annunciati da Testolin, che è anche assessore alle Finanze, se qualcuno se l’era dimenticato, ha annunciato cifre, ma non l’ abbiamo ancora viste».
Ai 123 milioni (la cifra è di 176 milioni ma vanno decurtati 50 milioni per le minori entrate) si potrebbero aggiungere 40- 50 milioni in arrivo dagli utili della Cva e altri fondi dalla riprogrammazione del bilancio che non è ancora ultimata.
Sulla stedda lunghezza d’onda il presidente Pierluigi Marquis. «Siamo preoccupati, perché non abbiamo certezze né sui tempi né sulle risorse a disposizione. Il Presidente della Regione ha confermato che il punto di partenza dell’intervento legislativo rimangono i 123 milioni di euro già al netto delle minori entrate ma non sono ancora state quantificate le ulteriori risorse che potranno arrivare dall’utilizzo dei dividendi della società partecipate. La Giunta sta elaborando un percorso con il tavolo dei coordinatori, che a breve consegnerà un impianto di norma che il Governo si è reso disponibile a condividere con la seconda Commissione: aspettiamo i primi elementi. Ribadiamo, come ci è stata espressa da tutti i soggetti auditi, che la gravità della crisi impone risposte rapide e adeguate alla situazione».
(d.c.)