Fase 2: da CSV e Celva questionario ai Comuni per conoscere bisogni per avviare azioni ripartenza
Individuare gli strumenti per uscire dall'emergenza
Conoscere i bisogni del territorio e avviare azioni per la ripartenza. E’ l’obiettivo che si pongono CSV e Celva con un questionario che sottopongono ai 74 comuni valdostani.
«In una situazione di crisi come quella attuale, l’impegno congiunto tra gli enti locali e il mondo delle organizzazioni di volontariato può portare alla creazione di solide basi per una ripartenza post-emergenza che deve riguardare tutti, senza lasciare nessuno indietro – si legge in una nota -. All’interno di questo quadro, il Celva ed il CSV hanno quindi rinnovato la propria collaborazione, predisponendo congiuntamente un sondaggio che è stato trasmesso ai rappresentanti ai Comuni».
L’obiettivo dell’iniziativa è conoscere i bisogni e le fragilità del territorio e attuare, in seguito, azioni mirate e concrete per una progressiva ricostruzione del tessuto economico e sociale.
«Unendo le forze ed intervenendo con precisione ed efficienza, il mondo del volontariato e delle istituzioni vogliono rappresentare il valore portante dell’uscita dalla crisi, in vista di una rinascita», sottolinea Claudio Latino, Presidente del CSV.
«L’epidemia da coronavirus ha evidenziato le fragilità nel tessuto sociale ed economico che segnano il nostro Paese, ma la comunità valdostana deve individuare e promuovere gli strumenti necessari per uscire dall’emergenza – spiega il presidenza del Celva, Franco Manes -. Questo è un percorso che dobbiamo sicuramente affrontare come sistema, per non sprecare le risorse e aiutare le famiglie e le imprese a ripartire insieme».
(re.aostanews.it)