Fase 2: ad Aosta riaprono da lunedì 18 gli orti comunali
L'accesso sarà garantito dal lunedì al sabato, su due turni, dalle 7 alle 13 e dalle 13 alle 20
Fase 2. Riaprono gli orti comunali di Aosta. L’accesso sarà garantito dal lunedì al sabato, su due turni, dalle 7 alle 13 e dalle 13 alle 20 e a un massimo di due persone solo se conviventi su ogni singolo fondo. Obbligatori i dispositivi di protezione personale.
Il commento
«A tutela della salute dei nostri utenti abbiamo pensato a un accesso su turni e in orari prestabiliti, predisposti tenendo conto di quanto previsto dai vari decreti nazionali e regionali, ad esempio per quanto concerne la distanza di 3 metri tra i vari appezzamenti. Sarà evidentemente obbligatorio l’utilizzo dei dpi individuali e non sarà concesso (almeno inizialmente) l’accesso alle zone comuni. Dalla prossima settimana quindi gli ortolani verranno ricontattati e si procederà alla riapertura scaglionati delle varie zone ortive sulla base del calendario definito dalle cooperative». E’ quanto fa sapere l’assessore ai Servizi sociali Luca Girasole, annunciando l’ordinanza firmata dal sindaco Fulvio Centoz.
Aggiunge l’assessore: «Finalmente siamo in grado di riaprire le zone ortive ai nostri utenti, ma trattandosi di circa 160 appezzamenti coltivati soprattutto da persone anziane abbiamo preso il tempo necessario a studiare una forma di apertura che, oltre a rispettare le misure previste a livello nazionale e regionale, consentisse di garantire il massimo della sicurezza possibile ai nostri utenti. Il prossimo passaggio sarà una deliberazione che contiamo di portare quanto prima all’attenzione del Consiglio comunale con la quale chiederemo di autorizzare l’assegnazione gratuita degli appezzamenti agli ortolani quale piccolo segno di vicinanza da parte dell’Amministrazione».
L’ordinanza
Le aree ortive comunali sono accessibili a turnazione: a ogni lotto è stata assegnata una lettera (A-B-C-D) corrispondente a delle fasce orarie di accesso e a dei giorni stabiliti, dal lunedì al sabato, consentendo a tutti gli assegnatari almeno un minimo di 3 accessi settimanali.
Gli accessi contingentati sono relativi ai lotti e non alle persone, pertanto, nel caso di assegnazione di 2 lotti, l’assegnatario potrà accedere secondo le modalità previste e svolgere l’attività esclusivamente sul lotto per cui l’accesso è previsto per quel giorno e non sul secondo lotto il cui accesso è previsto in altro giorno.
Le lettere (A-B-C-D) relative alle categorie di accesso agli orti sono state riportate sulle cartine, ognuna delle quali sarà appesa su ogni fondo, unitamente ad un elenco nominale con i giorni in cui è consentito l’accesso ad ogni lotto, lo stesso elenco sarà trasmesso al personale dell’Amministrazione preposto gli accertamenti, ai referenti di“Anziani Attivi” e alle forze dell’ordine, al fine di consentire un più puntuale controllo.
Durante la permanenza sulle zone ortive sono obbligatori l’uso di mascherina protettiva naso/bocca o altro indumento idoneo e di guanti.
Durante le attività agricole è fatto divieto di scambiare attrezzi e/o prodotti.Gli spazi comuni e di socializzazione sono chiusi ed interdetti, è fatto divieto assoluto di assembramento e di stazionare lungo i vialetti di collegamento interni all’area e vige l’obbligo di rispetto della distanza interpersonale.
Il rispetto delle disposizioni di cui alla presente ordinanza è affidato al personale dell’Amministrazione comunale, ai referenti di “Anziani Attivi” e alle forze dell’ordine.
Il mancato rispetto delle disposizioni di cui alla presente ordinanza, oltre alle sanzioni previste per legge, potrebbe comportare, all’occorrenza, a discrezione dell’Amministrazione, anche la chiusura dell’area orticola.
(da.ch.)