Rinascimento Aosta di Girardini diventa Valle d’Aosta e punta alle regionali
L'Associazione civica fu costituita per le comunali a sostegno della candidatura a sindaco dell'imprenditore aostano
Rinascimento Aosta, l’associazione civica creata 70 giorni fa da Giovanni Girardini, diventa Rinascimento Valle d’Aosta e punta alle regionali. Lo fa sapere il direttivo in un comunicato. «Come primo obiettivo avevamo quello di presentare una lista civica per le elezioni comunali. In questo l’associazione è cresciuta e ha avuto modo di fare conoscere la propria visione di un nuovo modo di fare politica, lontano da schemi obsoleti, clientelari e scollegati dalla realtà di cittadini, imprese e operatori».
Punta il dito contro la «deriva ultra decennale delle varie amministrazioni regionali che si sono succedute». Stila il cahier de doléances. Strategie del tutto scoordinate; grandi opere incompiute e cattedrali nel deserto (leggi area megalitica e trenino di Cogen); totale assenza di attenzione al comparto produttivo, alle imprese di capitali e di persone, alle partite Iva; totale disattenzione verso uno sviluppo reale dell’autonomia; sostegno disomogeneo alle diverse aree del territorio.
Le conclusioni
Conclude il presidente Girardini. «Per questi e altri motivi l’associazione Rinascimento Aosta muta la sua denominazione in Rinascimento Valle d’Aosta e, nel confermare la propria lista alle prossime comunali di Aosta, annuncia l’impegno per le prossime elezioni regionali, avviando, da subito, un percorso di analisi e consultazioni in merito alla composizione di un programma, di una squadra e di un assetto che rispecchino i principi fondanti dell’Associazione». Chi fosse interessato al progetto può mettersi in contatto attraverso i riferimenti rintracciabili sul wb www.rinascimentoaosta.com.
(foto: il direttivo di Rinascimento Aosta: da sinistra Andrea Balducci, Roberta Carla Balbis e Giovanni Girardini)
(da.ch.)