Fratelli d’Italia denuncia: «I tempi di erogazione delle misure anticrisi inadeguati»
Per Zucchi «i contributi a fondo perduto per una regione a Statuto speciale dovevano essere sui conti correnti di autonomi e partite Iva già a marzo»
Fratelli d’Italia. «Erogazione misure anticrisi inadeguate». A puntare il dito contro la macchina burocratica il coordinatore regionale Alberto Zucchi.
La denuncia
Così Zucchi in una nota. «Siamo perfettamente consapevoli che stiamo vivendo un momento di grande emergenza e crisi economica. Per questo motivo non possiamo tacere di fronte a proposte indecenti presentate da questo governo dimezzato ma soprattutto di scelte procedurali, prese magari in buona fede, ma che disegnano labirinti burocratici dai quali è impossibile uscire. La critica costruttiva accompagnata da proposte serie e concrete non può essere confusa con la mera propaganda politica. Ci riferiamo alla bozza delle misure a “supporto” delle attività economiche predisposta dalla Giunta Regionale diffusa nelle serata di ieri».
Tempi incompatibili
Continua. «In particolare, in tema di indennità che la stessa prevede, non possiamo non sottolineare l’assurdità dei tempi e dei modi previsti dagli articoli 2 e 3 che prevedono tempi e modi incompatibili con l’emergenza in corso. Modalità che richiedono troppo tempo, creano solo incertezza ed aprono a contenziosi in fase di verifica dei requisiti del proponente. I contributi a fondo perduto per una regione a Statuto speciale dovevano essere sui conti correnti di autonomi e partite Iva già a marzo.
Altre Regioni ordinarie, al di là delle somme messe a disposizione, hanno seguito giustamente altre strade come il vicino Piemonte o la Campania. Riteniamo che il fondo perduto, almeno in questa fase, vada gestito con ben altra logica e con un processo semplice, lineare e rapido. Quanto accaduto nella giornata di ieri a proposito dell’indennità pari a 400 euro prevista dall’articolo 5 della L.R 5/2020 dovrebbe essere di insegnamento per chi è deputato a progettare le norme a “sostegno” delle imprese.Per tali motivi stiamo lavorando a provvedimenti realistici che possano portare benefici immediati alle aziende valdostane».
(re.aostanews.it)