Coronavirus, Partite Iva in piazza: «lasciateci lavorare e ascoltateci»
Oltre 200 persone hanno partecipato alla manifestazione organizzata da Partite Iva Valle d'Aosta - Insieme per cambiare. Tricolori, l'Inno di Mameli e anche un coro di «vaffa» all'indirizzo del premier Giuseppe Conte.
Coronavirus: Partite Iva in piazza: «lasciateci lavorare e ascoltateci».
Oltre 200 persone hanno partecipato alla manifestazione organizzata dal gruppo Partite Iva Valle d’Aosta – Insieme per cambiare, per iniziativa di Paolo Laurencet, commercialista del capoluogo che ha tenuto a precisare la sua veste di libero professionista e non politica (è consigliere comunale di Aosta per Fratelli d’Italia, ndr).
L’Inno di Mameli ha aperto la manifestazione, «perchè questo Tricolore deve unire, non dividere» – ha commentato Simone Venuti, «una partita iva come tante, dimenticate e non considerate. Anzi considerate limoni da spremere».
Una manifestazione che non ha colore politico, contro l’ennesimo Dpcm che condanna le partite Iva – ha detto il giovane – Siamo il motore pulsante del Paese, se ci fermiamo noi si ferma l’intero Paese.
A chi ha criticato sul nascere questa manifestazione dandoci dei pazzi, degli incoscienti, rispondo che qui, stasera, io non vedo pazzi, vedo solo delusione e amarezza.
Noi non vogliamo sussidi, vogliamo poter lavorare e continuare a credere nel nostro futuro».
«Abbiamo speso e investito per adeguarci alle normative, non siamo negazionisti e sappiamo bene di essere in emergenza – ha commentato la portavoce delle Partite Iva Luana Di Francesco – Non possiamo più sopportare questa situazione.
Chiediamo di essere ascoltati, soltanto uniti possiamo farcela. Faccio un appello alla politica, perchè crei un tavolo di lavoro».
Si sono susseguiti una serie di interventi dai rappresentanti dei dipendenti, dei ristoratori, delle parrucchiere e dei baristi.
Per tutti l’appello è stato «lasciateci lavorare».
Alla manifestazione erano presenti anche le Mascherine tricolori che hanno esibito uno striscione «La vera emergenza è questo governo» rimanendo in silenzio e lanciato fumogeni tricolore.
Chiusura con l’inno di Mameli e contestazione di un gruppetto di giovani al grido di «Conte, Conte, vaff…».
Nella foto in alto, la piazza Chanoux questa sera.
Su Gazzetta Matin in edicola lunedì 2 novembre, il servizio e le fotografie della manifestazione.
(cinzia timpano)