Scuola: quasi 1000 firme per la petizione che chiede aule studio ad Aosta
Sulla piattaforma change.org, l'iniziativa del Coordinamento Giovanile Valdostano : «un passo fondamentale se pensiamo al futuro di Aosta come città universitaria».
Scuola: quasi 1000 firme per la petizione che chiede aule studio ad Aosta.
Il problema delle aule studio ad Aosta è l’oggetto di una petizione promossa e ideata dal Coordinamento Giovanile Valdostano, che in pochi giorni ha superato quota 900 firme sulla piattaforma Change.org.
La mancanza di spazi utili per gli studenti, che da tutta la regione si ritrovano nel capoluogo valdostano per frequentare licei e università, è la prima iniziativa portata avanti dal neonato gruppo giovanile che vede tra i suoi componenti e ideatori più di quaranta ragazze e ragazzi di ogni fascia d’età impegnati in iniziative utili alla cittadinanza.
Le motivazioni che hanno portato alla nascita della raccolta sono quindi da ricercarsi in questa mancanza ben nota a chi spesso è costretto all’utilizzo della biblioteca regionale per dedicarsi allo studio.
«Biblioteca spesso affollata, con orari restrittivi e per nulla silenziosa – commenta Lorenzo Giordano, componente del CGV -.
Ho deciso di aderire al progetto Aule Studio insieme con gli altri ragazzi in quanto studente universitario e perché sento quindi la necessità di poter accedere a un luogo sul nostro territorio che vada a conciliare le esigenze scolastiche e promuova la condivisione di idee e conoscenze; tutto questo anche in un’ottica futura di Aosta come città universitaria.
Spesso ci dimentichiamo che Aosta sta cambiando e deve cambiare in quella direzione» .
Non solo raccolta firme, ma anche un vero e proprio progetto è alla base di questa petizione che con essa verrà presentato in Regione e in Comune, forte anche del numero di adesioni che si otterranno.
«Siamo fiduciosi circa la massiccia partecipazione, tanto chi frequenta l’università quanto chi frequenta le superiori e anche le medie. Per ora sta andando bene – commenta Marta Lavit, anche lei parte dell’organizzazione -.
Stiamo lavorando ormai da settimane a tutto ciò che potrebbe essere una proposta valida: quanto grandi gli spazi dovrebbero essere, quale il materiale immancabile in ogni aula, quali i servizi e la gestione… insomma, nulla è lasciato al caso.
Vista l’emergenza sanitaria, abbiamo optato per una raccolta firme online.
Non ci fermeremo assolutamente, semplicemente rimanderemo come è giusto la nostra lotta in un momento più tranquillo, speriamo già in primavera.
Chi ci supporta e supporterà non verrà deluso, ad Aosta servono aule studio con urgenza, aiutateci!»
Qui è possibile firmare la petizione.
Nella foto grande in alto, un esempio di aule studio messe a disposizione degli studenti dall’Università di Padova.
(re.aostanews.it)