Sanità: oltre 2 milioni di euro di indennità ai sanitari dell’Ausl Valle d’Aosta
Soddisfazione dell'assessore Roberto Barmasse: nelle legge approvata sono stati recepiti gli emendamenti proposti dall'Assesorato; sono il giusto e doveroso sostegno alle persone colpite da Covid-19, in particolare alle fasce più deboli
“La legge approvata oggi (mercoledì 2 dicembre, ndr) ha recepito gli emendamenti proposti dall’Assessorato e sostenuti dal Governo regionale – lo dice l’assessore regionale alla Sanità e Politiche sociali, Roberto Barmasse -. Gli emendamenti elaborati con il Dipartimento delle Politiche Sociali rappresentano il giusto e doveroso sostegno alle persone colpite da COVID-19, in particolare alle fasce più deboli”
“Infine – conclude Barmasse – abbiamo voluto un intervento economico significativo a sostegno degli Enti locali che sono stati protagonisti della gestione della pandemia insieme agli operatori della sanità.Volendo ricordarne alcuni, gli emendamenti hanno interessato diversi importanti aspetti:
- Sono stati precisati, sulla base di quanto stabilito in sede di contrattazione tra l’Azienda Ausl e le OO.SS. i trasferimenti all’Azienda USL della Valle d’Aosta delle somme di:
- 1 milione e 850 mila euro da destinare quale indennità di disagio al personale dipendente dell’Azienda, in aggiunta alle risorse statali
- 410 mila euro da destinare al personale dell’Azienda USL con contratto atipico, anche autonomo, somministrato o convenzionato per le stesse finalità.
- Al fine di far emergere e trattare, ove possibile precocemente, eventuali patologie conseguenti al contagio da COVID-19, i residenti in Valle d’Aosta risultati contagiati anche nei mesi da luglio a dicembre 2020 sono stati esonerati, limitatamente al 2020, dalla compartecipazione alla spesa sanitaria per le prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale.
- Sono stati meglio precisati i requisiti per accedere al contributo a copertura di 3 mensilità del canone di locazione da parte dei nuclei familiari assegnatari degli alloggi di edilizia residenziale previsti dal comma 2 dell’art. 71 della l.r. 8/2020
- E’ stata estesa all’intero anno 2020 l’esenzione al pagamento della retta per i giorni di positività al tampone degli ospiti contagiati nelle microcomunità per anziani pubbliche, nelle strutture per anziani private convenzionate con la regione e nei nuclei residenziali per il trattatmento delle persone affette da demenza oltre che per i pazienti in trattamento presso le strutture residenziali per la salute mentale, le dipendenze patologiche ed i disturbi del comportamento alimentare incrementando il contributo originariamente previsto dalla legge 8/2020″.
(re.aostanews.it)